La caduta del Capitano: Calabria vive il periodo più difficile al Milan

Davide Calabria sta vivendo quello che potrebbe essere il momento più difficile della sua intera carriera al Milan. C’è il rischio concreto che il capitano lasci il club a parametro zero tra meno di un anno.

Come scrive questa mattina Tuttosport, dopo le prime tre deludenti partite di questa stagione sono pochi i giocatori in grado di tenere la testa alta, compreso il capitano Davide Calabria.

Le sue prestazioni sul campo non sono state all’altezza, ma lo stesso si può dire di Emerson Royal, ingaggiato proprio per prendere il suo posto tra i titolari. Tuttavia Fonseca ha già dimostrato di non considerare il capitano un intoccabile, un fattore che inciderà significativamente in sede di rinnovo.

Dopo essere partito dal primo minuto contro Torino e Parma, l’italiano ha lasciato il posto Royal nella sfida dell’Olimpico contro la Lazio ricevendo peraltro i fischi quando è subentrato a partita in corso. Il rapporto tra Calabria e il Milan non è mai stato così difficile, soprattutto considerando il contratto ins cadenza nel giugno 2025.

Le richieste di Calabria

Le indiscrezioni degli ultimi mesi riportavano come il terzino avesse chiesto al Milan un aumento di 2 milioni di euro alla dirigenza. In realtà il capitano è disposto ad accettare la stessa cifra attuale per sottoscrivere un nuovo accordo. Le parti si ritroveranno nei prossimi mesi.

D’altronde per il Milan l’idea di perdere Calabria a parametro zero è un’opzione attualmente non presa in considerazione. Il motivo è semplice: Calabria è cresciuto nel settore giovanile e pertanto una sua cessione genererebbe una plusvalenza piena.

Tuttavia il rinnovo di Calabria non è oggi una priorità per la dirigenza indaffarata in altre due, forse ancora più complicate, trattative con Theo Hernandez e Maignan. I due francesi chiedono un aumento significativo del proprio stipendio, quasi il doppio, e la sensazione è che il Milan non sia disposto ad accontentarli.

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