Il calendario del Milan in Champions League: la prima contro il Liverpool

La UEFA ha pubblicato il calendario della fase a gironi della Champions League 2024/25. Impegni fitti e impegnativi per il Milan, che dovrà affrontare un mese di settembre intenso e complicato.

Nella mattinata di oggi la UEFA ha pubblicato il calendario della fase a gironi della Champions League 2024/25. Il Milan inizierà la sua avventura con il Liverpool in casa.

Il calendario

Milan-Liverpool: 17 settembre, ore 21:00.
Bayer Leverkusen-Milan: 1 ottobre, ore 21:00.
Milan-Club Brugge: 22 ottobre, ore 18.45.
Real Madrid-Milan: 5 novembre, ore 21:00
Slovan Bratislava-Milan: 26 novembre, ore 18.45
Milan-FK Crvena Zvezda: 11 dicembre, ore 21:00
Milan-Girona: 22 gennaio, ore 21:00
Milan-GNK Dinamo: 29 gennaio, ore 21:00

L’esordio sarà a San Siro il 17 settembre contro il Liverpool, match che farà da preludio al Derby con l’Inter, fissato per il 22 settembre. Più avanti spazio per un’altra sfida storica ed emozionante, contro il Real Madrid, prevista per il 22 ottobre, tra la partita contro l’Udinese a San Siro e quella contro il Bologna in trasferta.

Le parole di Baresi

Intervenuto ai microfoni di Sky dopo il sorteggio di Champions League, il vice-presidente del Milan Franco Baresi ha commentato il percorso europeo e l’inizio di stagione:

Siamo tutti curiosi per vedere come andrà. Tutto nuovo, tutto diverso. Dobbiamo pensare partita per partita, tutte possono essere importanti. Anche i punti e i gol. Staremo a vedere come sarà, come reagiremo tutti. La differenza reti potrà essere determinante“.

Un Milan europeo? –Difficile dirlo. Credo che il Milan debba pensare a vincere sempre, sia in Italia che all’estero. Ha certo una cultura importante in Europa, vero. Ma dobbiamo giocarcela sempre al meglio. Abbiamo giocatori con esperienza in campo internazionale e questo ci farà bene

Sull’avvio di stagione –Non pensavamo di iniziare in questo modo. Il Milan ha qualità, giocatori che possono riprendersi. Non dobbiamo sottovalutare nessuno, l’atteggiamento e lo spirito non devono mai mancare. Il campionato italiano è pieno di insidie, dobbiamo stare sempre attenti. Ora resettiamo, ricominciamo e facciamo sì che vengano fuori i nostri valori“.