Secondo quanto riportato, Ismaël Bennacer avrebbe ricevuto un’importante offerta dall’Arabia Saudita. L’algerino è misteriosamente assente da tre giorni a Milanello.
Secondo le ultime notizie provenienti dalla stampa algerina, l’Al Qadsiah avrebbe fatto un’offerta particolarmente allettante Bennacer. La squadra della Pro League saudita avrebbe messo sul tavolo un contratto da 15 milioni di euro a stagione, cinque volte quello percepito al Milan.
Per Bennacer, l’opportunità di guadagnare una cifra così alta è ovviamente molto allettante. All’Al Quadsiah troverebbe inoltre un progetto tecnico interessante giocando al fianco di Nacho (ex Real Madrid) e Pierre-Emerick Aubamyang.
Il Milan ritiene tuttavia Bennacer un elemento importante per il proseguo del progetto tecnico e non intende cederlo per cifre inferiori ai 40 milioni di euro.
Bennacer ancora assente dagli allenamenti
Bennacer tuttavia ha visto dalla panchina tutta la partita persa dal Milan al Tardino contro il Parma ed è assente (ingiustificato) dagli allenamenti negli ultimi tre giorni.
“Bennacer è assente per il terzo giorno di fila – ha affermato Peppe Di Stefano – Verificheremo e capiremo i motivi. [È] Una notizia importante perché potrebbe succedere di tutto da qui a fine mercato”.
Ufficiale, Adli alla Fiorentina: la formula e le cifre
Attraverso un comunicato ufficiale apparso sul sito del club gigliato, la Fiorentina ha ufficializzato l’acquisto di Yacine Adli dal Milan.
Nato a Vitry-sur-Seine, Francia, il 29 luglio 2000, Adli ha fatto la gavetta nel Paris Saint-Germain, debuttando per il club in Ligue 1 nel 2018.
Il 24enne ha giocato 104 volte anche per il Bordeaux e la scorsa stagione ha collezionato 33 presenze con il Milan, tra Serie A, Coppa Italia, Champions League ed Europa League, segnando un gol.
Adli indosserà la maglia numero 29 nella Viola, con cui potrebbe affrontare il Milan il prossimo 6 ottobre all’Artemio Franchi.
La Fiorentina si sarebbe impegnata a pagare 2 milioni di prestito oneroso per il francese che potrà essere riscattato con altri 10 milioni entro la fine della stagione. La trattativa si protratta perché il Milan ha insistito per inserire l’obbligo, ma alla fine ha ceduto perché si trattasse di sempre diritto di riscatto.
