Gerry Cardinale ieri pomeriggio ha fatto visita a Paulo Fonseca e alla squadra rossonera a Milanello. Il numero uno del Milan ha voluto vedere giocatori, tecnico e dirigenti per dimostrare concretamente la propria vicinanza e il proprio supporto all’allenatore rossonero e alla squadra.
Dirigenza al completo
Cardinale ha parlato con Fonseca, ribadendo il suo sostegno, e si è confrontato con Zlatan Ibrahimovic, l’ad Giorgio Furlani e Geoffrey Moncada, per poi lasciare il centro sportivo insieme a Furlani. La squadra ha svolto quindi l’allenamento preparando la sfida di sabato contro la Lazio, match fondamentale in cui dovrà tornare alla vittoria per uscire dal momento di difficoltà che vede il Milan con un solo punto guadagnato nelle prime due partite.
Un segnale che riallinea il Milan al progetto tecnico inaugurato quest’estate con la nomina di Paulo Fonseca a nuovo allenatore rossonero. Il tecnico portoghese ha lavorato bene in pre-campionato ottenendo solo vittorie convincenti per poi perdersi una volta che il campionato è iniziato.
Il pareggio con il Torino, ottenuto allo scadere, e la cocente sconfitta di Parma ha innescato malumori e perplessità tra la tifoseria. Ieri però la società ha voluto riportare la calma mostrandosi al fianco del tecnico e dei calciatori in questo momento delicato.
Avanti con Fonseca
Come fattori chiave sono stati citati la diversa condizione dei giocatori del gruppo, il cambiamento nella filosofia di gioco che richiede tempo per essere assimilato e le assenze di molti dei giocatori che formeranno la formazione titolare.
Si è parlato di Theo in panchina contro il Torino e dell’infortunio di Morata. Si sono citati Emerson e Fofana in campo solo per pochi minuti, oltre ai pochi allenamenti compiuti a ranghi completi.
Paulo Fonseca non è dunque in discussione. La presenza al concreto dell’intera dirigenza ha dimostrato compattezza e solidità nella scelta del Milan di puntare sul progetto tecnico del portoghese. Già al termine della gara del Tardini Ibrahimovic negli spogliatoi ha mostrato pieno sostegno all’allenatore.
Lo svedese ha affermato come la squadra sia al completo e già forte, ciò che manca è solo la giusta motivazione. La speranza di Cardinale e co è sicuramente quella di rivedere il Milan festeggiare un successo in campionato questo weekend contro la Lazio.
In caso di sconfitta all’Olimpico le cose potrebbero cambiare con la dirigenza che valuterà la posizione dell’allenatore nel corso della sosta per le nazionali.