Parma-Milan 2-1, sintesi e pagelle: prestazione insufficiente e disordinata

By Dario Bombelli -

Parma-Milan 1-2, sintesi e pagelle della seconda giornata di campionato. Prestazione insufficiente dei rossoneri, che attaccano con disordine e difendono male.

Sintesi primo tempo Parma-Milan

La partita si mette subito male per i rossoneri. Al 3′ il Parma mette a segno un’azione spettacolare. Valeri riceve il pallone in discesa e arrivato al limite dell’area trova sul secondo palo Man, che da due passi non perdona e trafigge Maignan. Dopo un pressing iniziale dei padroni di casa, cresce il Milan. Al 31′ Pavlovic impegna di testa Suzuki ricevendo da un cross dal fondo. Poi è Reijnders a rendersi pericoloso sul fondo destra dell’area di rigore, ma trova ancora l’ottimo intervento di Suzuki. Al 37′ Pavlovic va nuovamente vicino al gol, staccando di testa da corner.

Il pallone finisce però di poco al lato del palo. Al 42′ il Parma va vicino al raddoppio con una fiammata in contropiede: Man arriva al limite dell’area e serve Sohm, che da buona posizione manca clamorosamente il bersaglio. Poco dopo i padroni di casa sfiorano nuovamente il vantaggio. Man raggiunge l’area di rigore, ma proprio sul più bello viene chiuso dall’intervento in scivolata di Pavlovic che salva tutto. Sulla respinta poi Mihaila colpisce il palo esterno. Nell’ultimo minuto del primo tempo ennesima ripartenza del Parma, con Mihaila lanciato a tu per tu con Maignan, ma Tomori lo recupera e salva tutto.

Sintesi secondo tempo

Il Milan va vicinissimo al pareggio appena iniziata la ripresa. Reijnders riceve il pallone al limite dell’area e lascia partire un bolide che si stampa sulla traversa. Al 49′ nuovo tentativo Milan, con Pulisic che al volo impegna Suzuki. Al 60′ Il Parma firma il raddoppio con inserimento vincente di Bonny, ma la rete viene annullata per un fuorigioco evidente.

Al 62′ altra occasionissima. Man sterza in area di rigore e calcia un tiro a giro delizioso che termina di pochissimo a lato del secondo palo. Al 66′ pareggia i conti il Milan. Leao tocca dentro per Theo, che conquista il fondo e la restituisce al portoghese, tocco centrale per Pulisic che tutto solo deposita in porta. Al 77′ ritorna in vantaggio il Parma. Lancio lungo di Valeri per lo scatto sulla fascia di Almqvist, che mette in mezzo sul secondo palo per l’inserimento vincente di Cancellieri. Il Parma vince la partita e condanna il Milan alla prima sconfitta stagionale.

Pagelle del Milan contro il Torino

Maignan 6: Senza colpe in occasione dei gol del Parma. Bravo in un paio di uscite d’anticipo.

Calabria 5: Viene bruciato da Valeri in occasione del gol del vantaggio del Parma. Poco dopo viene ammonito per un intervento in ritardo. In difficoltà. (67′ Emerson Royal 5)

Tomori 5.5: Veloce e attento a recuperare gli attaccanti del Parma in contropiede. Sbaglia qualche lettura di troppo e nei passaggi non è preciso.

Pavlovic 6.5: Il migliore in campo. E’ molto carico e si vede. Gioca con energia, forse anche troppa. È provvidenziale in un paio di chiusure e si spinge anche in avanti quando può. Nella ripresa cresce ulteriormente e, nonostante un giallo sulle spalle, vince tutti i contrasti.

Theo 5.5: Si perde il taglio di Man in occasione del gol del vantaggio del Parma. Non è brillante, nonostante qualche cavalcata delle sue e il buon contributo nel gol del pareggio.

Musah 5.5: Troppo disordinato e impulsivo con la palla al piede. (67′ Fofana 6)

Reijnders 6: Prova a farsi vedere subito tra le linee, ma con poca brillantezza. Trova un traversa clamorosa con un tiro da fuori a inizio ripresa.

Pulisic 6: Corre, si propone, ma non trova il suo spazio. Scaltro in occasione del gol del momentaneo pareggio. (86′ Chukwueze)

Loftus-Cheek 5: Vaga per il campo ma non sembra avere uno scopo né un posizionamento preciso.

Leao 5.5: Nel primo tempo viene arginato bene da Coulibaly. E’ pigro nella fase di pressing e nei rientri difensivi. Cresce in fase offensiva nella ripresa e regala a Pulisic l’assist del gol del momentaneo pareggio.

Okafor 5: Un fantasma là davanti Non trova mai gli spazi giusti per essere pericoloso, tranne in un’occasione. (86′ Jovic sv)

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