Paulo Fonseca ha confermato che Noah Okafor sarà titolare per il Milan nella partita contro il Parma sabato sera, in assenza di Alvaro Morata per infortunio.
Intervenuto in conferenza stampa Paulo Fonseca ha così presentato la sfida della seconda giornata tra Milan e Parma al Tardini: “La settimana è andata molto bene, si sono allenati molto bene. Abbiamo giocatori di livelli diversi, non sono arrivati tutti nello stesso momento. Ne abbiamo alcuni vicini alla migliore condizione fisica e altri più lontani. È stata una buona settimana di lavoro.”
Chi sostituirà Morata
“Devo essere onesto, [Noah] Okafor giocherà domani. Sarà una partita diversa. Vogliamo avere una capacità diversa di giocare alto rispetto a sabato con il Torino. Okafor durante la settimana ha dato buone risposte, e le caratteristiche della partita sono buone per le sue qualità.
“Giocherà Noah domani. Luka [Jovic] potrà essere utile in un’altra parte della partita. Domani penso che sarà difficile, avremo bisogno di un pressing più alto e diverso. Ecco perché gioca Okafor”.
Come stanno gli ultimi arrivati e Reijnders e Theo
“Sono a un livello diverso. [Tijjani] Reijnders e Theo [Hernandez] sono vicini alla migliore condizione fisica, Emerson [Royal] e [Youssouf] Fofana sono arrivati dopo. Fofana si è allenato da solo per così tanti giorni. Hanno bisogno di più tempo.”
Pavlovic titolare?
“Può succedere. Sulla partita invece è molto chiaro che dobbiamo essere una squadra diversa da quella che eravamo nel primo tempo con il Torino. Il Milan non può permettersi, contro tutte le squadre, di lasciare loro tanto spazio quanto ne ha avuto il Torino. Ecco perché voglio una squadra diversa. Penso che siamo migliorati molto nel secondo tempo. Ma dobbiamo essere costanti, non possiamo semplicemente accenderci per cinque minuti.”
Camarda sarà con la squadra domani?
“No, non sarà con noi. Siamo molto attenti ai giovani che abbiamo, hanno giocato nella preseason. Ma dobbiamo capire che sono in momenti diversi. I nostri giovani hanno qualità, dobbiamo scegliere il momento giusto per farli giocare.
“Dobbiamo creare le condizioni perché abbiano successo, non è il momento di fare pressione sui giovani giocatori. Questa è la mia opinione. Stanno lavorando vicino a noi, quando ci sarà l’opportunità e il momento giusto li faremo giocare. Non è il momento giusto per fare pressione sui giovani”.
Dove giocherà Leao?
“[Rafael] Leao può fare entrambe le cose. Quando la palla è sul lato opposto, deve essere più vicino alla porta. Penso che sia importante che Rafa lo capisca. Ha la possibilità di migliorare i suoi numeri.
“Nella squadra, credo che sia il momento di capire cosa c’è da migliorare. Mi aspetto una partita difficile contro una squadra molto particolare che corre e combatte molto. Se non capiamo che tipo di partita avremo domani, sarà dura.
“Vincere a Parma non significa solo giocare, ma anche soffrire e combattere. Penso che questo sia un tipo di gioco in cui aumentiamo il nostro livello di aggressività difensiva.”
Cosa manca al Milan
“Non sono mai soddisfatto, le squadre sono sempre prodotti incompiuti. Abbiamo avuto una preseason molto positiva con partite molto positive. Penso anche che abbiamo fatto un passo indietro con il Torino in alcuni momenti della partita. Voglio sempre portare la squadra allo stesso livello.
“Abbiamo fatto molto bene nella preseason, non è una partita che ci fa dubitare di quello che abbiamo fatto. Dobbiamo seguire il nostro percorso con fiducia, sapendo che c’è molto su cui lavorare e migliorare. Ci vuole tempo, ma ogni giorno sono sempre più fiducioso della squadra che abbiamo.”
Come verrà gestita la condizione fisica di Morata?
“Ha un piccolo problema, non è un grosso problema. Prima della partita ha sentito qualcosa, abbiamo fatto dei test e non c’era niente. Ho avuto il dubbio se farlo giocare dall’inizio o meno, ma non volevo rischiare. Avevo delle precauzioni con Morata.
“Lui voleva giocare, ma con il reparto medico gli abbiamo mostrato che era rischioso giocare 60-90 minuti. Ha detto che stava bene e ha giocato 30 minuti. È un problema quando i giocatori arrivano in ritardo e dobbiamo farli giocare. Penso che abbiamo comunque gestito bene queste situazioni, ma c’era questo piccolo problema”.
Teme gli esterni del Parma?
“Sì. Questa è una squadra con una forte identità. Molto aggressiva in difesa e in contropiede. Gli esterni sono davvero molto pericolosi, dobbiamo stare attenti quando perdiamo palla per non farli partire in contropiede. Sono molto combattivi, non ho dubbi che sarà difficile.”
Fonseca parla di mercato
“Penso che finora il club abbia fatto un ottimo lavoro con gli acquisti. Penso che una squadra come il Milan abbia sempre opportunità di migliorare, quindi vediamo cosa succederà. Devo dire che il club ha fatto un ottimo lavoro con i giocatori che ha portato”.
Ci saranno giocatori esclusi?
“Non so cosa succederà fino all’ultimo giorno.”
Qual è la differenza tra Emerson e Calabria?
“Emerson è un giocatore più offensivo, anche se nelle ultime stagioni ha giocato come centrale al Tottenham. È diverso da [Davide] Calabria. Può giocare anche in profondità ma è più offensivo.”
Le voci su Leao a Barcellona
“Ieri ha parlato il nostro CEO, mi è piaciuto molto quello che ho sentito. Rafa è fondamentale in questa squadra.”
Vedremo di nuovo insieme Chukwueze, Pulisic e Leao domani?
“Vediamo domani.”
