Ieri Daniele Bonera ha parlato al sito ufficiale del Milan presentando il nuovo progetto Milan Futuro, che lo vedrà capo-allenatore, spiegando anche il modo in cui interagirà con la prima squadra di Fonseca.
La partita di Coppa Italia di Serie C contro il Lecco di sabato sarà un’occasione storica per Bonera e il Milan Futuro, impegnato alla sua prima partita professionistica.
Ieri il Milan Futuro ha annunciato l’acquisto di Samuele Longo che si unirà ai già ufficiali arrivi di Matteo Dutu (18, Dc), Davide Mastrantonio (20, Portiere), Gabriele Minotti (21, Dc), Mattia Sandri (23, Cc) e Mbarick Fall (27, Att).
C’è molta attesa per vedere in che modo talenti come Francesco Camarda, Kevin Zeroli, Davide Bartesaghi e altri si comporteranno contro le squadre senior professionistiche con già esperienza in Serie C.
Bonera a Milan TV
“Avevamo delle indicazioni molto buone, abbiamo guardato tanti giocatori, anche quelli della Primavera con cui abbiamo iniziato. Questo progetto ci vedrà impostati in questo, cercando di far crescere i ragazzi dalla Primavera al Milan Futuro e dal Milan Futuro alla Prima Squadra. È un mese di lavoro intenso, devo dire che i ragazzi mi rendono orgoglioso.”
Sul mercato
“L’abbondanza è sempre una buona cosa per un allenatore, poi dovrò fare delle scelte. Il fatto che alcuni ragazzi della Prima Squadra abbiano già ritagliato dei momenti importanti fa parte dei nostri obiettivi.”
È il passo successivo nel tuo percorso come coach…
“È sicuramente il passo che volevo fare, farlo con questa maglia è qualcosa di impensabile. Sono sempre stato rossonero, il fatto di poter gestire una squadra a tutti gli effetti, singolarmente, è uno degli obiettivi che mi sono prefissato quando ho iniziato questa carriera, prima come collaboratore e ora come dirigente.”
Il rapporto con Fonseca
“Con mister Fonseca abbiamo condiviso la prima settimana di lavoro, incontri con lo staff e con lui per capire qual è l’idea. Avremo una linea comune che ci porterà a fare cose simili. Poi ovviamente ci sarà la mia personalizzazione e quelle che saranno un po’ le caratteristiche dei ragazzi che avrò a disposizione per ogni singola partita. Sarà un cantiere aperto tutto l’anno.”
La Coppa Italia è la prima sfida…
“Il nostro obiettivo sarà superare questo turno di Coppa Italia. Ci sono difficoltà logistiche, alcuni ragazzi sono tornati dagli Stati Uniti con la Prima Squadra, non so ancora se qualcuno farà parte del gruppo per la partita. Devo però dire che essere qui mi dà ampie garanzie per far sì che possa uscire una bella partita.”
Cosa hai chiesto alla squadra?
“Impegno massimo, l’ho detto ai ragazzi fin dal primo giorno. Disponibilità totale, per le esigenze della prima squadra. E grande entusiasmo. Indossando questa maglia a un’età così giovane bisogna distinguersi per entusiasmo, questo senza dubbio.”
Che tipo di stagione ti aspetti?
“Sarà una stagione che ci vede alla prima edizione, quindi con tutte le difficoltà del caso, vedi anche altri club che sono partiti in difficoltà. Ma io sono una persona positiva, cerco sempre di vedere il lato buono. Quello che la società mi ha messo a disposizione fino ad ora è qualcosa di impensabile per la categoria. Niente scuse, cerchiamo di fare una bella stagione”.
