Secondo quanto affermato da Sky Sport, il Milan sta definendo l’acquisto di Strahinja Pavlovic da Salisburgo. Il centrale serbo sarebbe l’acquisto voluto da Fonseca per rinforzare il reparto difensivo.
I rossoneri sono reduci da una stagione dai numeri imbarazzanti per quanto riguarda la voce “gol subiti”. Sono stati infatti ben 49 le reti incassate solo nello scorso campionato. L’uomo che avrà il compito di dare solidità al reparto sarà proprio Pavlovic, attualmente in forza al Salisburgo.
Ci sono stati contatti con l’entourage del giocatore per cercare di raggiungere un accordo verbale, che ora sembra essere arrivato. La dirigenza del Milan si sta infatti concentrando sul trovare l’intesa con il club austriaco.
Connazionale di Jovic, Pavlovic ha partecipato agli Europei in Germania con la Serbia. Avventura terminata con l’ultimo posto nel Gruppo C dietro Inghilterra, Danimarca e Slovenia.
La scorsa stagione è stato uno dei giocatori più importanti del Red Bull Salisburgo, con 37 presenze in tutte le competizioni condite da quattro gol e tre assist. Il 23enne è fortissimo nel gioco aereo, oltre che il partner perfetto per Tomori, soprattutto considerando il suo essere mancino.
Il punto sulla difesa: salta Emerson, ecco su chi si punterà
Sempre secondo Sky, il Milan avrebbe “congelato” le trattative per Emerson per far avanzare i colloqui per Strahinja Pavlović, il che solleva un ovvio punto interrogativo sui piani per la difesa, dato che i due ricoprono ruoli diversi.
In questi primi giorni di allenamento a Milanello Paulo Fonseca ha costantemente messo alla prova Pierre Kalulu nel ruolo di terzino destro, una posizione che il tecnico portoghese vede bene al francese, dotato di buona corsa e anche un discreta spinta in avanti.
In questo modo l’investimento per il laterale potrebbe essere dirottato su Pavlović, che si trova attualmente in vacanza dopo l’eliminazione della Serbia dalla fase a gironi del campionato europeo.
Quando Kalulu arrivò dal Lione, si sapeva che avrebbe potuto giocare sia come difensore centrale che come terzino. È stato una riserva per gran parte del suo tempo con i Rossoneri, ma è stato un pilastro della vittoria dello Scudetto giocando titolare al fianco di Fikayo Tomori.