Attraverso un comunicato apparso sul proprio sito web, il Borussia Dormtund ha ufficializzato l’addio di Mats Hummels dopo 13 anni di militanza.
La decisione del veterano è stata presa al termine di un confronto con i dirigenti Ricken e Kehl. Secondo la ricostruzione fornita da Sky Germany, a far inizialmente desistere Hummels dall’abbandonare il BVB è stata la partenza del tecnico Terzic, con cui aveva pessimi rapporti.
Tuttavia la decisione del tedesco è stata quella di trascorrere gli ultimi anni della propria carriera altrove. Il desiderio di Hummels è restare in Europa e giocare il più vicino possibile alla propria famiglia, che vive in Baviera.
In questo senso due mete accessibili potrebbero essere Milano e Torino dove Milan e Juventus avrebbero manifestato qualche interesse nei suoi confronti. La recente sconfitta in Finale di Champions League contro il Real Madrid ha fatto emergere ad Hummels il desiderio di mettersi alla prova in un altro club continuando però a disputare la UCL.
Ibra cerca esperienza
Zlatan Ibrahimovic nella conferenza stampa tenuta ieri pomeriggio ha espresso la volontà del Milan di trovare anche giocatori d’esperienza dopo il duplice addio di due veterani come Giroud e Kjaer. In questo senso il nome di Hummels, ora parametro zero, potrebbe rappresentare l’occasione d’oro.
Economicamente parlando lo stipendio di Hummels è in linea con il monte ingaggi stabilito dal Milan visto che al BVB ha fin qui percepito 3,8 milioni di euro a stagione.
Il saluto di Hummels
Attraverso i propri social network il difensore tedesco ha voluto salutare i propri fan dopo 13 anni indimenticabili passati insieme:
“Cari tifosi, la mia permanenza in giallonero sta ormai giungendo al termine, dopo complessivamente oltre 13 anni. È stato un grande onore e gioia per me aver giocato per il BVB per così tanto tempo e aver fatto parte del viaggio dal 13° posto nel gennaio 2008 a ciò che rappresenta oggi il Borussia Dortmund.
“Questo club e i suoi tifosi sono qualcosa di molto speciale – e per me anche di più. Vorrei anche ringraziare tutti i dipendenti del BVB che fanno un ottimo lavoro per questo club e, naturalmente, gli innumerevoli grandi allenatori e i fantastici compagni di squadra che ho avuto il piacere di incontrare qui.
“Incrocio le dita affinché vi ritrovate tutti al Borsigplatz il prima possibile per festeggiare. Fino ad allora, tiferò da lontano e, spero, di poter venire di tanto in tanto allo stadio. Mi mancherete.”