Ormai non sembrano esserci più dubbi riguardo chi sarà il prossimo allenatore del Milan: Paulo Fonseca. A lui i rossoneri presenteranno un progetto ambizioso, soprattutto sul mercato.
Il tecnico portoghese sarà presentato nei primi giorni di giugno e da quel giorno avrà inizio un’ambiziosa campagna acquisti.
Secondo La Gazzetta dello Sport , quella del Milan sarà un’estate ‘ricca’ grazie al budget di 100 milioni messo a disposizione dalla proprietà. Una cifra che il Diavolo intende investire per l’acquisto di un nuovo attaccante, un difensore centrale, un terzino destro e anche un trequartista.
Al franco della fredda accoglienza dei tifosi per Fonseca, la dirigenza del Milan infatti intende rispondere con un mercato faraonico per il bacino italiano. Un tesoro di cui la qualificazione in Champions League e il riscatto di De Ketelaere per 22 milioni da parte dell’Atalanta costituiscono la fetta principale.
Una cifra già alta a cui potrebbe aggiungersi anche un altro centinaio di milioni qualora i rossoneri accettassero di lasciare partire Theo Hernandez.
Le ultime sull’attacco
La Gazzetta dello Sport riporta come sembri essere scontata ad oggi la conferma di Luka Jovic nella prossima stagione. Il Milan intende infatti esercitare il diritto di rinnovo automatico di 12 mesi presente nel contratto del serbo.
Un’operazione ultra-conveniente per il Milan che, pur senza il benestare del procuratore di Jovic, avrebbe sotto contratto la propria riserva in attacco per pagando solo 1,3 milioni di ingaggio.
Ma chi sarà il centravanti titolare? Gli ultimi discorsi lasciano intendere a Joshua Zirkzee. All’olandese infatti il Milan gli darebbe centralità nel progetto, fattore che United, Arsenal e Juventus non potrebbero garantirgli.
La corsa a Zirkzee non sarà tuttavia priva di insidie. Per prima cosa la clausola da 40 milioni, attiva dal primo luglio al 15 agosto, non tutela nessuno e inoltre dovrà essere trovata un’intesa anche su ingaggio e provvigioni. Una gara a cui il Milan ha intenzione di partecipare con convinzione, per regalare ai propri tifosi un nuovo beniamino.
Rinforzi a centrocampo
Se il Milan è disposto a spendere 40 dei 100 milioni Zirkzee, ne utilizzerà altri 25 per affidarsi alla qualità e al fisico di Youssouf Fofana del Monaco.
Il Milan cerca un centrocampista in grado di proteggere la difesa dopo il pessimo rendimento registrato la scorsa stagione. Fofana ha aiutato il Monaco a difendere il secondo posto in Ligue 1 con 32 partite al suo attivo, riuscendo anche a segnare quattro reti e altrettanti assist in campionato.
La sua stagione non è finita qui perché è nella lista dei convocati dal Ct della Francia Didier Deschamps per l’Europeo, che sarà una vetrina anche per altri club interessati.
I problemi del Milan
La prima mossa di Paulo Fonseca al Milan sarà quella di risolvere i problemi riscontrati nell’ultimo Milan di Pioli. Da un lato ci sono stati i frequentissimi infortuni che hanno caratterizzato quasi l’intera ultima annata rossonera. Un problema che ha influito anche sul rendimento dei nuovi, in particolare Noah Okafor e Samuel Chukwueze, che hanno faticato a trovare continuità a causa di una condizione fisica tutt’altro che perfetta.
A questo si collega poi un problema serio in fase difensiva. In parole povere, il Milan ha preso troppi gol e lo ha fatto in maniera a tratti clamorosa, dimostrando poca compattezza e mancanza di equilibrio tra i reparti.
Si tratta di un problema quindi che non riguarda solo i difensori ma più in generale interessa tutta la fase difensiva della squadra allenata da Pioli. Due problemi che, non a caso, Fonseca ha dimostrato di saper risolvere in carriera.
Cambiamento totale
In particolare, nella sua precedente esperienza in Serie A con la Roma, Fonseca ha dovuto fare i conti con problemi simili emersi quest’anno al Milan, ovvero infortuni e difesa traballante.
Negli ultimi due anni al Lille, però, ha trasformato le cose e lo dimostrano soprattutto i dati sui gol subiti: con la Roma i numeri subiti sono stati 51 e 58 in due anni, con il club francese 44 e poi più recentemente 34. In Francia si giocano meno partite ma la media è in miglioramento.
Tutto questo perché tra Roma e Lille Fonseca ha apportato alcune modifiche al suo stile di organico di collaboratori. L’unico rimasto dei giallorossi è Tiago Level, all’epoca videoanalista e ora collaboratore tecnico. Il resto della sua squadra è invece cambiata completamente.
Come suo vice oggi c’è l’ex giocatore del Chelsea Paulo Ferreira che ha sostituito Nuno Santos. È cambiato anche il preparatore dei portieri: allora la Roma non voleva privarsi dello storico Savorani, mentre oggi è Antonio Ferreira l’uomo di Fonseca.
Soprattutto sono cambiati i membri dello staff per quanto riguarda la preparazione fisica. Da Pedro Moreira e Nuno Romano siamo passati a Paolo Mourao (preparatore atletico) e Stephane Caterina (preparatore atletico). Cambiamenti che hanno portato a netti miglioramenti, gli stessi che il Milan spera di vedere dalla prossima stagione.
