Dopo aver scelto il prossimo tecnico (Paulo Fonseca), la dirigenza del Milan sembra aver chiarito anche il proprio obiettivo in attacco: Joshua Zirkzee.
Come riporta questa mattina La Gazzetta dello Sport, c’è una certezza su Zirkzee: la prossima stagione giocherà in Champions League. L’olandese a questo punto deve solo decidere con che maglia farlo, quella di Bologna, Juventus oppure Milan.
Zirkzee è sempre stato in prima linea nelle menti dei dirigenti rossoneri e continua ad esserlo, mentre obiettivi alternativi come Viktor Gyökeres e Benjamin Sesko sembrano già irraggiungibili in termini di compenso di trasferimento.
Il Milan, come tutte le altre squadre, può ingaggiare l’olandese pagando 40 milioni di euro (la sua clausola rescissoria) più commissioni al suo agente. Voci non confermate dicono che quelle commissioni sarebbero molto consistenti, come sempre per un giocatore che può essere acquistato a prezzo ridotto.
Il motivo è chiaro: Zirkzee può decidere dove andare e due circostanze aiutano le speranze dei tifosi milanisti. La prima: Joshua preferirebbe restare in Italia per continuare la sua crescita. La seconda: il Milan ci prova davvero.
Gli ostacoli
Per Zirkzee al Milan tuttavia la concorrenza non manca. La Juventus ha preso Thiago Motta come allenatore, un fattore che può invogliare Zirkzee a firmare, ma prima servirà decifrare il futuro di Vlahovic in bianconero.
Anche più a nord-ovest, la grande minaccia è la Premier League. L’Arsenal è molto interessato, il Manchester United si è mosso con largo anticipo e altri diversi club stanno comunicando a volgere lo sguardo verso Zirkzee.
Una lista di possibili acquirenti che difficilmente si allargherà in estate, visto che a sorpresa Zirkzee non è stato convocato con l’Olanda per i prossimi europei. Ma la domanda giusta ora è, Zirkzee è una scelta giusta per il calcio di Paulo Fonseca?
Funzionerebbe?
Fonseca alla Roma ha utilizzato molto Edin Dzeko come centravanti e in alternativa Nikola Kalinic e Borja Mayoral. Al Lille, invece, l’attaccante è stato Jonathan David, quindi profili molto diversi.
Zirkzee è stato descritto come un ‘9 e mezzo’ per la sua tendenza ad abbassarsi spesso sulla trequarti, movimento che Fonseca apprezza. Da un lato l’olandese può essere perfetto per valorizzare Leao, Pulisic, Chukwueze e Okafor tutti attaccanti in grado di sfruttare lo spazio. L’incognita riguarda però proprio il centro dell’attacco, paradossalmente la porzione di campo meno frequentata dal centravanti anomalo Joshua Zizkee.
Proprio in questo senso, diversi tifosi del Milan hanno sottolineato come la necessità del club sia quella di prendere un attaccante da 20 gol, record non propriamente allineato a Zirkzee che in questa stagione ne ha segnati solo 11 in campionato.
Il tempismo è un fattore in questa storia. Il Milan, prendendo in anticipo il numero 9, manderebbe un segnale al mondo e permetterebbe a Fonseca di lavorare subito con l’uomo che guiderà la linea offensiva.
Rinnovo ad un passo per Camarda
A proposito di attaccanti e futuro, il Milan sembra aver ormai in pugno il rinnovo di Francesco Camarda. Il centravanti appena 16enne che ha demolito diversi record a livello giovanile e ha già infranto quello di più giovane esordiente nella storia della Serie A.
Nonostante l’inserimento di diversi club, Borussia Dortmund su tutti, il Milan ha raggiunto l’intesa che verrà ufficializzata il prossimo luglio e che porterà Camarda a firmare il proprio primo contratto da professionista.
Come riportato da Fabrizio Romano sul suo account X , il giovane centravanti ha deciso di restare al club, e nei prossimi giorni verranno stabiliti nuovi contatti per perfezionare l’intesa e siglare la trattativa.