Thiaw si toglie dal mercato nonostante l’interesse di Bayern e Real

Intervistato da Sky Sport, Malick Thiaw ha parlato del proprio momento vissuto al Milan lanciando anche un chiaro messaggio sul suo futuro.

Al Milan ormai da tre anni, per Thiaw è ora giunto il momento di fare un bilancio, sopratto sull’attuale stagione che sta volgendo al termine: “Ci aspettavamo di più: dobbiamo sempre puntare a raggiungere il massimo e da questa stagione dobbiamo imparare molto”.

La protesta dei tifosi

“Possiamo capire la loro protesta: non abbiamo raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Dobbiamo accettare il messaggio che ci hanno mandato”. 

L’infortunio

“Non è stato un momento facile: è stato il mio primo infortunio serio e non sapevo veramente come uscirne”, spiega, “Credevo bastasse recuperare il ritmo, ma c’è voluto più tempo. Ora credo di essere tornato su un buon livello, fisicamente sto bene e spero di sentirmi meglio l’anno prossimo”. 

L’addio di Giroud e Kjaer

“Oliver è un gentleman, uno dei giocatori a cui faccio riferimento. E’ umile nonostante tutto quello che ha vinto”.

“Kjaer è veramente un bravo ragazzo. Rricopre il mio stesso ruolo e per questo ho potuto chiedergli molte cose. E’ sempre stato disponibile, dandomi delle opinioni oneste: sapevo di poter contare su di lui, sia per il calcio che per la vita quotidiana. E’ stato un piacere giocare con entrambi”.

Il futuro

Il destino di Thiaw è stato al centro di diverse speculazioni che vedrebbero il Milan intendo a proporlo sul mercato per arrivare ad Alessandro Buongiorno. Una risposta indiretta sull’argomento l’ha data lo stesso centrale tedesco che, nonostante le voci di un interessamento di Real e Bayer, ha ribadito la propria volontà: “Ovviamente voglio rimanere. Giocare qui è un privilegio e darò il massimo per questa maglia. Voglio raggiungere traguardi importanti insieme ai miei compagni”.