Il Milan e Abate si incontreranno presto per decidere il futuro: la situazione

By Dario Bombelli -

Il contratto di Ignazio Abate con il Milan è vicino alla scadenza e presto le due parti si incontreranno per definire quello che sarà il futuro dell’allenatore della Primavera.

Il tema allenatore è quello più scottante in casa Milan nelle ultime settimane. Da una parte – in prima squadra – l’esonero di Stefano Pioli sembra ormai prossimo e dunque anche l’arrivo di un nuovo allenatore. Dall’altra parte anche in Primavera potrebbero esserci dei cambiamenti.

Ignazio Abate sta per concludere la sua terza stagione sulla panchina del Diavolo e – dopo essere stato promosso dall’U16 – la sua parabola può essere considerata in un’incoraggiante crescita. Finale scudetto con gli Allievi Nazionali nel 2021-22, semifinale di Youth League con la Primavera nel 2022-23 e finale quest’anno, con i play-off di campionato ampiamente alla portata.

Il profilo di Abate

Il profilo di Ignazio Abate combacia bene con le esigenze e la linea aziendale del Milan. 37 anni, è un allenatore giovane con una proposta di calcio fresca e offensiva. Come lo è stato da calciatore. anche in panchina è un grande lavoratore e dalla sua parte ha anche il fattore rossonero, essendo cresciuto tra Vismara e Milanello, con una lunga carriera da giocatore alle spalle.

Nelle prossime settimane però si arriverà a un bivio decisivo per il suo futuro. Il contratto di Abate è in scadenza a giugno e dunque le parti dovranno capire quale direzione prendere al termine della stagione ancora in corso.

La situazione

Tutto ruota attorno al colloquio faccia a faccia che Ignazio avrà con il club nelle prossime settimane. Si siederà al tavolo con Giorgio Furlani, Zlatan Ibrahimovic, Geoffrey Moncada e Antonio D’Ottavio e ascolterà ciò che la società ha da dirgli.

Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sono tre gli aspetti su cui si giocherà la decisione riguardante il suo futuro e dunque un eventuale nuovo accordo tra le parti.

Innanzitutto il suo legame con il Milan e la sua gratitudine verso il club. In secondo luogo la squadra Under 23, che potrebbe essere lanciata in Serie C e avere completamente un nuovo destino. Per questo ruolo però Daniele Bonera sembra essere il più probabile candidato. Ecco dunque che entra in gioco il terzo e ultimo fattore: se da una parte è vero che Abate proseguirebbe volentieri con la Primavera, dall’altra è altrettanto vero che le sue ambizioni sono grandi e concrete: “Voglio allenare i grandi. È un fuoco che sento dentro, non so quando ma mi piacerebbe provarci. Quest’anno farò la UEFA Pro e poi vedremo, anche in base a quanto sono cresciuto”.

Abate ascolterà dunque la proposta del Milan e deciderà in seguito l’opzione migliore per il suo futuro e per la sua carriera. Non è da escludere che possa già ricevere proposte da altre squadre e questo tema sarà cruciale nello scambio che avverrà con la dirigenza rossonera, che d’altra parte potrebbe avere un piano per lui.

 

Tags AC Milan
Seguici