La presenza di Gerry Cardinale in Italia ha aiutato ad accelerare le comunicazioni tra dirigenza e proprietà riguardo al futuro della panchina del Milan. Pioli sarà esonerato a fine stagione, per il sostituto Red Bird non vuole perdere tempo.
L’idea del proprietario di RedBird Capital è quella di restringere la lista dei candidati a due o tre entro la fine della prossima settimana. D’altronde la filosofia del Milan non cambierà: il prossimo allenatore, come è stato con Pioli, lavorerà a stretto contatto con Moncada e D’Ottavio in sede di mercato.
Proprio per questo motivo la priorità di Gerry Cardinale ora è arrivare quanto prima alla nomina del nuovo tecnico prima che i migliori vengano ingaggiati da altre squadre, come sta accadendo con Thiago Motta promesso sposo della Juventus.
In estate anche Zlatan ibrahimovic assumerà maggiori responsabilità all’interno dell’area sportiva e tra i suoi primi compiti ci sarà proprio la nomina del nuovo allenatore. Lo svedese non vuole commettere errori e vuole affidarsi ad un allenatore dal trascorso importante e che abbia dimestichezza con la vittoria.
Xavi risponde a questo identikit, così come Mark van Bommel. Rimangono inoltre le candidature di Paulo Fonseca e Sergio Conceicao, attuali allenatori rispettivamente di Lille e Porto.
Un rinforzo per reparto nel calciomercato
Non solo il nuovo allenatore per allietare l’estate del Milan. La dirigenza è infatti già al lavoro anche per rinforzare la rosa cercando un potenziale acquisto per reparto.
Gran parte del budget verrà utilizzato per l’acquisto della prima punta, un altro elemento da non sbagliare nella costruzione del Milan 2024/25 e che vedrà impegnarsi in prima persona Zlatan Ibrahimovic, in rappresentanza della proprietà, Geoffrey Moncada, per tracciare la linea sportiva e poi l’ad Giorgio Furlani per quanto concerne l’aspetto finanziario.
Un nuovo 9
L’allenatore che siederà da giugno potrà indicare la sua preferenza dalla short list che presto i tre dirigenti ultimeranno. Tra i nomi c’è sicuramente Joshua Zirkzee, attaccante del Bologna, dal prezzo non inferiore ai 40 milioni di euro.
Un altro profilo apprezzato è Benjamin Sesko, il più giovane tra i candidati (20 anni), dall’interessante bottino di 10 gol in Bundesliga e due in Champions con la maglia del Lipsia. La sua valutazione si aggira intorno ai 50 milioni di euro.
Meno esaltante ma ugualmente presente nella short-list Jonathan David del Lille. In questo caso si tratterebbe di un investimento dalla portata minore visto che il canadese andrà in scadenza di contratto nel 2025.
Un altro centravanti puro apprezzato da Moncada e Ibrahimovic è Santiago Gimenez, bomber del Feyenoord. In questo caso la richiesta del club olandese parte da 60 milioni di euro, una cifra su cui il Milan proverà sicuramente a trattare.
