Pagelle Milan-Roma 0-1: si conclude con un successo dei giallorossi l’andata dei quarti di finale di Europa League. Leggiamo i voti di Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport.
Sconfitta cocente per i rossoneri che ora si trovano in seria difficoltà nel proprio percorso europeo. La Roma sbanca San Siro e si porta in una situazione di vantaggio in vista del ritorno in programma tra una settimana all’Olimpico.
Pagelle Milan-Roma de La Gazzetta dello Sport
Maignan 6: “Non è che la Roma gli procuri chissà quali brividi. Il colpo di testa di Mancini è imparabile, ma per il resto esce bene, soprattutto nel primo tempo, sui cross centrali e tagliati di El Shaarawy”.
Calabria 6: “Uno di quelli che ha più voglia. La posizione ibrida di Pellegrini, largo a sinistra, non lo aiuta a prendere le misure. Però non fa mancare spinta e inserimenti al centro. Il risultato è modesto”.
Thiaw 5,5: “Il gran movimento dell’attacco romanista lo lascia senza punti di riferimento. Rischia meno di Gabbia, ma si prende meno responsabilità”.
Gabbia 6: “Come prevedibile, quello deputato al “trattamento” di Lukaku è lui. Qualche sbandamento iniziale, Pioli gli spiega due cosine e la storia cambia”.
Theo Hernández 5: “Si aspettava Dybala e invece si ritrova El Shaarawy che ha meno dribbling, ma corsa e profondità che lo mettono alle corde”.
Bennacer 5,5: “Una regia povera quella di Bennacer. Ogni tanto il pallone portato con insistenza, in altre occasioni il tentativo di velocizzare la manovra ma senza grande ispirazione”. (59′ Adli 6,5)
Reijnders 6,5: “Niente di speciale, ma almeno va in verticale, ha la meglio sul rivale diretto Cristante (non succede a tanti altri compagni) e ha il coraggio di mirare in porta: quattro tiri a Svilar, un paio davvero insidiosi”.
Pulisic 5: “Dov’è finito il Pulisic dalla doppia fase, esterno e punta? Scomparso, ingabbiato da Spinazzola e Mancini e dalla sua stessa apatia. Serata no”. (Dal 78′ Chukwueze 6,5)
Loftus-Cheek 5: “Nella sua resa a Paredes c’è anche la resa del Milan: l’inglese non ha mai tempi per entrate, percussione, tagli”.
Leao 4,5: “Su e giù per gli umori di Leao. La giornata da copertina e quella della disperazione, quando non gli riesce niente, Non “vede” la porta e neanche il campo. Inevitabili i fischi”. (Dal 78′ Okafor 6)
Giroud 4,5: “Non si possono indicare due “peggiori”, ma Giroud idealmente non è lontano da Leao.I Inoltre centra la traversa da un metro”.
Mister Pioli 5: “Perde il Milan con la Roma e perde Pioli con De Rossi. Il collega azzecca tutte le mosse e lui non trova mai la risposta. In ritardo l’entrata di Chukwueze e anche di Adli, non si capisce perché insistere con Loftus-Cheek”.
Pagelle Milan-Roma de Il Corriere dello Sport
Maignan 6: “Mancini sbuca indisturbato in mezzo ad un’area intasata. In quelle situazioni è quasi impossibile intervenire”.
Calabria 6: “Fa il pendolo: terzino in fase di non possesso, mediano o quasi quando si tratta di costruire. Non è semplice, però, riposizionarsi in tempo, quando la Roma recupera il pallone”.
Thiaw 6: “Spesso si ritrova senza un uomo da marcare o un punto di riferimento tra gli avversari. E non nemmeno pronto ad allargarsi per raddoppiare su El Shaarawy. A differenza di Gabbia mostra qualche titubanza di troppo”.
Gabbia 6,5: “Si prende Lukaku e dentro l’area rossonera non gli concede un pallone. Dopo aver soffiato il pallone ad Abraham si “ingolosisce”, ma la sua conclusione dalla distanza è inguardabile”.
Theo Hernández 5,5: “El Shaarawy largo a destra lo costringe a restare basso. E quando si alza, concede campo all’avversario, che affonda ripetutamente. Trova spazio solo quando El Shaarawy avverte la stanchezza”.
Bennacer 5: “Va lui in prima battuta su Dybala, che non ha una posizione ma è libero di svariare. Si sacrifica, applicandosi in un compito che non è proprio nelle sue corde”. (Dal 59′ Adli 6)
Reijnders 6: “E’ il rossonero più pericoloso: nel primo tempo, un diagonale sul secondo palo e poi una rasoiata sul primo. Ma Svilar non si fa sorprendere. Ricomincia allo stesso modo nella ripresa, ma il portiere ospite continua a fare muro”.
Pulisic 5,5: “In più di un’occasione scappa alle spalle di Spinazzola, guadagnandosi il campo per crossare in libertà o per puntare l’area. Solo che il suo piede non è preciso come al solito”. (Dal 78′ Chukwueze 6,5)
Loftus-Cheek 5: “Spento. Non riesce a far sentire la sua stazza. Anche perché Paredes è lesto a chiudere spazi e traiettorie. La colpa più grave, però, è farsi sfuggire Mancini sul vantaggio giallorosso”.
Leao 4,5: “Anche lui risente della posizione di El Shaarawy: gli manca la spalla Theo Hernandez e Celik è sempre molto attento. Emblematico che Pioli lo richiami. E ancora di più che il San Siro rossonero, ad eccezione della curva, lo fischi sonoramente”. (Dal 78′ Okafor 6)
Giroud 5: “Per due volte, nel giro di pochi secondi, la sua testa spunta più alta delle altre in mezzo all’area giallorossa. Entrambe le volte su Lukaku.. Quella traversa colpita da un metro, però, è una macchia grave”.
Mister Pioli 5,5: “Nulla è ancora compromesso per la semifinale, ma il Milan si è fatto annebbiare le idee dalla Roma, senza mai trovare il modo per prendere in mano il match”.
Pagelle Milan-Roma di Tuttosport
Maignan 6.5: “Salva su El Shaarawy, anche se poi arriva il gol dell’angolo. Un gatto in uscita bassa”.
Calabria 6: “Spinge molto, ma la cosa più importante è una diagonale difensiva nel primo tempo”.
Gabbia 6.5: “Lukaku spetta principalmente a lui: regge il confronto fisico, concedendogli solo le sponde”.
Thiaw 6: “Aiuta Gabbia su Lukaku e chiude altri varchi”.
Theo Hernandez 5: “Il timore di concedere spazi e ripartenza a El Shaarawy lo frena, si accende raramente”.
Bennacer 5: “Regia scolastica, fatica a stare dietro al giro palla giallorosso. (Dal 59′ Adli 6.5).
Reijnders 6: “Più mezzala che trequartista, ci prova tante volte dalla distanza, senza però fare paura”.
Pulisic 5: “Poco servito, quando riceve palla si attiva a singhiozzo”. (Dal 78′ Chukwueze 6.5)
Loftus-Cheek 4,5: “Subisce un blocco e si perde Mancini in occasione dello 0-1. Impreciso col pallone fra i piedi, non riesce a emergere mai”.
Leao 4: “Il grande assente. Celik riesce ad arginarlo, ma è il portoghese che fatica proprio ad accendersi ed esce fra i fischi”. (Dal 78′ Okafor 5.5)
Giroud 4: “La traversa a botta sicura da pochi passi al 42’ della ripresa grida vendetta. Si nota poco e quando riesce a inquadrare la porta, trova Lukaku sulla sua strada”.
All. Pioli 5: “Passo indietro rispetto all’ultimo mese e mezzo: subisce tatticamente la Roma, la squadra si accende solo nella parte finale con i cambi. All’Olimpico servirà un’altra energia”.