Questa sera andrà in scena Milan-Roma, andata dei quarti di finale di Europa League. Una gara importantissima per entrambe le squadre, alla ricerca di un trofeo da alzare in questa stagione.
Milan-Roma si preannuncia una gara bella e combattuta, entrambe le squadre sono ormai fuori dalla lotta Scudetto e puntano all’Europa League per riscattarsi. Il contesto è affascinante: due club italiani con due proprietà americane che si sfidano in Europa.
Quello tra Milan e Roma è il ventesimo derby italiano in ambito europeo, un fattore che carica di ulteriori aspettative e al contempo appesantisce il carico di una possibile sconfitta.
Come ci arrivano le due squadre
La Roma non ha vissuto una stagione esaltante fin qui, ma dall’arrivo di De Rossi le cose sembrano essere cambiate. Da quando “Capitan Futuro” è il nuovo allenatore della Roma infatti rossoneri e giallorossi sono andati avanti a braccetto in campionato con un record di otto vittorie, due pareggi e una sconfitta.
Con una media di 2,36 punti a partita, le due squadre sono da un paio di mesi le migliori della Serie A dopo l’Inter capolista. Stando alle statistiche stagionali il Milan è attualmente secondo in classifica, mentre la Roma quinta.
Il Milan vanta il secondo miglior attacco della Serie A (60 gol, dietro solo all’Inter), la Roma terza (56 gol segnati). In difesa la situazione è praticamente identica: i giallorossi hanno subito finora 35 gol, i rossoneri 34.
Restringendo il paragone agli ultimi 11 turni di Serie A (dall’arrivo di De Rossi), 24 gol sono stati segnati dai giallorossi e 22 dai rossoneri, mentre 11 sono stati subiti dalla Lupa e 13 dal Diavolo.
Probabili formazioni di Milan-Roma
Formazioni tipo per Milan e Roma che tuttavia dovranno fare a meno di alcuni interpreti fondamentali. Tra le fila rossonere mancherà infatti Fikayo Tomori squalificato, al suo posto torna dal primo minuto Thiaw che ieri si è allenato in gruppo avendo recuperato dalla fascite plantare.
La probabile del Milan
Accanto al centrale tedesco dovrebbe schierarsi Matteo Gabbia con Calabria e Theo Hernandez a completare il quartetto posto davanti a Maignan. Iniziale panchina per Simon Kjaer, anche lui non al meglio.
A centrocampo Bennacer e Reijnders formeranno la cerniera centrale che farà da supporto al tridente di fantasisti posto sulla trequarti formato da Pulisic, Loftus-Cheek e Rafael Leao. In attacco come sempre Olivier Giroud. Un apporto importante per i rossoneri potrebbe arrivare da Chukwueze, in crescita nelle ultime partite, pronto a subentrare in caso di necessità.
La probabile della Roma
Sul fronte giallorosso mancherà Ndicka (squalificato) ma tornerà Smalling che prenderà posto al fianco di Mancini. Celik a destra e Spinazzola a sinistra completeranno il reparto difensivo posto davanti a Svilar.
A centrocampo Pellegrini, Paredes e Cristante si confermano titolari indiscussi mentre in avanti spazio all’ex El Shaarawy che si posizionerà alla sinistra del tridente completato dal temibile duo Dybala e Lukaku.
Le parole dei protagonisti
Intervenuti ai microfoni di Sky Sport, Bennacer e Pioli hanno parlato dell’importanza della sfida di questa sera
Bennacer A Sky
“Domani sarà una partita importante, la più importante della stagione. Andremo a San Siro, cercheremo di dare tutto.
“Sto bene. Sono felice di essere con la squadra. In questo momento stiamo vincendo. Il Ramadan è finito, è stato un bel periodo, ma spero che il bel periodo che stiamo vivendo in campo possa prolungarsi. Sto bene, sto riprendendo il mio ritmo e lavoro ogni giorno per essere il più forte.
“Adesso abbiamo più continuità con i nuovi giocatori. Il mister ci dà tanti consigli e poi in questo momento stiamo facendo bene e dobbiamo fare tutto il possibile per fare ancora meglio” ha detto il centrocampista algerino.
Pioli a Sky
“Se sono stato contattato dalla Roma? Sì, ma non era l’anno in cui andai alla Lazio, Sabatini l’ho conosciuto quando ero ancora allenatore del Chievo. L’ho incontrato due volte, sono stati incontri positivi ma poi sono andato al Palermo e lui ha scelto Luis Enrique. Non aveva torto. Poi no, solo voci ma niente di così concreto”.
“Più difficile affrontare Mourinho o De Rossi? Difficile rispondere. A volte abbiamo avuto difficoltà con chi ci attaccava in alto, a volte abbiamo avuto difficoltà con chi ci aspettava. Vedremo come la Roma verrà a prenderci, se mai verrà a prenderci. De Rossi sta facendo un ottimo lavoro e sicuramente cercherà di togliere quelle soluzioni offensive che in questo momento ci stanno dando ottimi risultati”.
De Rossi in conferenza
“Felice di essere a San Siro. Era lo stadio che volevo rivedere, mi dispiaceva che la Roma avesse già giocato qui. Poi il destino ci ha permesso di tornare qui, a giocare nello stadio che mi regala qualcosa di diverso, oltre all’Olimpico e alla Bombonera. Questo stadio trasuda gloria, ci sono stati grandi giocatori, grande calcio. Siamo felici di essere qui.
Aiuta giocare in trasferta il ritorno?
“Senza il gol in trasferta la differenza si è ridotta, ma poi è come il calendario: devi giocare ovunque, in casa e in trasferta. Devi solo preparare la partita sapendo che sono due”.
Dybala in conferenza
“Siamo fiduciosi, è un momento positivo: vincere il derby ti aiuta a lavorare con più gioia e serenità. Affrontare una partita come questa per noi è un bel test: sapere dove siamo, come stiamo giocando”.
Sulla sconfitta in finale della passata stagione
“Perdere una finale è una delle cose peggiori, quasi la peggiore, che possa capitare nel calcio. Ne ho perse tante e ne ho vinte altre, ma contro il Siviglia volevo davvero vincere. Il viaggio era stato bellissimo, eravamo arrivati fin lì alla grande. Quel gruppo resterà nella storia della Roma. Ho perso anche una finale di Champions e ho avuto le stesse sensazioni… Poi il calcio ti riscatta sempre”.
