In conferenza stampa Pioli ha rivelato un nuovo problema in difesa: l’infortunio di Thiaw. Il tecnico ha presentato la sfida di domani contro il Lecce.
Intervenuto in conferenza stampa da Milanello alla vigilia della sfida contro il Lecce, Stefano Pioli ha così presentato la gara di domani sera: “Voglia di portare avanti il momento positivo? La voglia c’è. Arriviamo al momento importante della stagione in buona forma fisica e mentale. Ne avevamo vinte quattro di fila in campionato, ma mai la quinta. Il Lecce non subisce gol da quando ha cambiato allenatore e ha messo in difficoltà la Roma, servirà una bella partita”.
Come giudichi il tuo percorso quinquennale al Milan?
“Sono cambiato, le esperienze positive e negative mi hanno insegnato qualcosa. Una delle competenze di un allenatore deve essere quella di portare sempre con sé qualcosa di utile per crescere e migliorare. Cerco sempre di portare a casa qualcosa con me, in questi anni importanti al Milan ci sono riuscito”.
Quanto cambierà il Milan domani visto il prossimo impegno europeo?
“L’attenzione è solo sulla partita di domani. Se ci saranno dei cambiamenti sarà dovuto alle situazioni che ho visto in settimana, ad alcuni giocatori che hanno avuto qualche problema in settimana, oppure alla squalifica di Loftus, ma non perché pensiamo alla Roma.
“Avremo tempo per recuperare le energie per giovedì, adesso è troppo importante dare continuità al nostro gioco e ai nostri risultati. Domani schiererò la formazione che ritengo migliore”.
Come sta Thiaw? Potrebbe tornare entro giovedì?
“Il fatto che non sarà disponibile domani dipende molto anche dalla partita di giovedì prossimo, ha questa infiammazione da fascite plantare che gli sta causando qualche problema, non è riuscito a svolgere tutti gli allenamenti con noi, eccetera”. A livello precauzionale non sarà convocato domani ma con la grande speranza che possa tornare a disposizione per giovedì vista l’assenza di Kalulu e Tomori”.
Florenzi ha detto che le caratteristiche di Leao ricordano quelle di Mbappé. Sei d’accordo?
“Florenzi è sempre così, punta sempre molto in alto. Parlo molto con Rafa, anche ieri. Arriviamo al momento più importante della stagione con Leao in ottima forma, mentalmente, tecnicamente, tatticamente e fisicamente. Sono molto contento di lui, deve continuare e crescere ancora in alcune situazioni”.
A livello atletico possiamo dire che il Milan è arrivato alla fase decisiva della stagione come avresti voluto?
“Sì, siamo riusciti a lavorare continuamente con molti singoli giocatori. Il fatto di non avere soste ti permette di avere una buona condizione. Sono sempre più convinto che la condizione fisica dipenda molto dall’aspetto mentale.
“Stiamo bene ma quello che abbiamo fatto fino ad oggi conta poco nel nostro lavoro, dobbiamo solo pensare a fare la miglior prestazione domani. La fine della stagione determinerà tante situazioni”.
Le domande sul futuro
Il Milan costruirà un nuovo nucleo italiano nella rosa? Ci sono novità sul rinnovo di Camarda?
“Non posso dirtelo, non rispondo a questo tipo di domande. Stai giustamente facendo il tuo lavoro e parli da molto tempo del futuro. Parliamo di presente perché è con le prestazioni e i risultati del presente che costruiamo il futuro del Milan”.
Può giocare Bennacer al posto di Loftus-Cheek?
“Sì, può giocare al posto di Loftus. Ha avuto un po’ di influenza, ha saltato un po’ di allenamento questa settimana. Può giocare lì, potrebbe giocare lì anche un altro suo compagno”.
Cosa puoi dirci di Jovic?
“È un giocatore di qualità che si è fatto trovare pronto. Credo che possa fare ancora di più”.
C’è un grande divario tra Serie A e Premier League?
“La Premier è un campionato molto intenso e tecnico, sicuramente di altissimo livello. Sinceramente non penso che la Serie A sia lontana dal livello della Premier League nonostante gli investimenti che i club possono permettersi siano inferiori a quelli inglesi”.
Come sostituirai Loftus-Cheek? Potremmo vedere Leao, Pulisic e Chukwueze insieme dall’inizio?
“In passato pensavo alla condizione dei miei giocatori, alle caratteristiche dei giocatori e a come mettere in campo una squadra equilibrata che possa mettere in difficoltà gli avversari. E’ una soluzione che stiamo valutando”.
