Anche se gran parte dei discorsi sul Milan in vista della prossima stagione riguardano i volti nuovi che potrebbero arrivare, ci sono alcuni pilastri del progetto di Pioli che la dirigenza spera possano crescere ancora.
Tijani al centro
Pioli ha trovato il proprio faro a centrocampo, oltre a Bennacer. Ronald Koeman – qualcuno che di talento se ne intende – ha chiarito cosa pensa di Tijjani Reijnders dopo la vittoria dell’Olanda venerdì.
“Reijnders è diventato un grande giocatore in brevissimo tempo. Non può essere lasciato fuori”, ha detto. Il tecnico ha certificato quello che vede ogni giorno al Milan: Reijnders è cresciuto perché ha qualità e perché Stefano Pioli si è fidato di lui fin dall’inizio.
Fiducia nei giocatori
Pioli ha vissuto giorni difficili qualche mese fa tra continue critiche. Ma ha sempre contato sul legame con il gruppo e anche grazie ai suoi fedelissimi sta rafforzando la propria posizione .
Non sono solo Theo Hernandez, Oliver Giroud, Rafael Leao e i protagonisti dello scudetto, perché il gruppo di giocatori in cui Pioli ha massima fiducia sta crescendo e Reijnders è in prima fila.
Pioli lo ha messo subito al centro del progetto, ha spinto per ingaggiarlo quando la trattativa con l’AZ Alkmaar si faceva dura, e gli ha affidato un posto a centrocampo in quasi tutte le partite. Ora raccoglie i frutti, perché Reijnders è indispensabile per il Milan di oggi e anche di domani, a maggior ragione se Pioli sarà ancora l’allenatore. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Rigenerazione
Anche l’olandese non è l’unico. Christian Pulisic e Ruben Loftus-Cheek si distinguono tra gli acquisti dell’estate 2023 visti i numeri che hanno messo in campo finora e il fatto che sono arrivati dopo essere stati abbandonati al Chelsea. LEGGI QUI: Il tesoretto di mercato del Milan
Pulisic è arrivato a Milanello con un’idea in testa: “Era convinto che avrebbe fatto meglio a sinistra, ma lì vuole sempre la palla a sinistra, mentre a destra va profondo e questo mi piace”. È stato Pioli a svelare il retroscena sopra, e ora si gode la migliore versione dell’americano. Con 12 reti Pulisic ha già superato il suo record stagionale e il Milan ha finalmente ritrovato gol e creatività anche sulla fascia opposta a quella di Leao. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Con Loftus-Cheek è successo il contrario: Pioli ha iniziato schierandolo da mezzala nel 4-3-3, poi è passato al 4-2-3-1 per esaltare le attitudini offensive dell’inglese. Da allora, l’RLC ha svoltato ed è a nove gol, il che significa che il Milan ha scoperto un centravanti aggiunto.
Con Pioli, Loftus-Cheek ha lavorato sui colpi di testa e i risultati sono impressionanti. Quattro degli ultimi cinque gol sono arrivati così. È un esempio di come l’allenatore prende in mano le cose per ottenere il meglio dai suoi giocatori.
C’è anche chi sembrava essere stato tagliato fuori dal progetto. Yacine Adli era ai margini dei piani, ma quando Pioli gli ha proposto di passare da trequartista a regista, ha colto al volo l’occasione. Adesso è lui la prima scelta davanti alla difesa.