Milan femminile Pomigliano 4-0: gara senza storia, pagelle e post gara

By Luca Maninetti -

Il Milan femminile travolge 4-0 il Pomigliano grazie alle reti di Dompig (doppietta), Ijeh e Vigilucci. Diavolo nettamente in controllo del match e sesto posto consolidato (primo nella poule salvezza)

Sulla carta il pronostico pareva già scontato, sul campo la dimostrazione. Milan femminile nettamente padrone della sfida e tre punti meritati contro un Pomigliano mai veramente pericoloso. Sesto clean sheet stagionale e sesto posto consolidato. 24 punti pari alla Sampdoria ma con una gara da recuperare. Segna ancora Dompig (doppietta), seconda rete di fila dopo il gol in Coppa Italia con la Roma per Ijeh. Torna a segnare Vigilucci con una splendida incornata. Salvezza ampiamente archiviata. L’unico obiettivo in casa rossonera è probabilmente vincerle tutte, essendo la rosa di gran lunga superiore a Como, Sampdoria, Napoli e appunto Pomigliano.

Pagelle

Giuliani 6: Due parate comode, niente di più. Pomigliano mai realmente pericoloso.

Swaby 7: Torna titolare dopo diverso tempo e lo fa nel migliore dei modi. Chiude bene tutti gli spazi

Piga 7: Una sola parola per commentare la sua prestazione: certezza! Prova anche a trovare il gol un paio di volte con due tiri dalla distanza.

Mesjasz 7: Muro difensivo, imposta con ordine. Diligente e pulita negli interventi.

Bergamaschi 6,5: Fase difensiva perfetta, offensiva qualcosa da rivedere quando occorre essere lucidi nel cross. Per il resto prova buona!

Grimshaw 7: Cuore, grinta e attenzione ai dettagli. Comandante del centrocampo rossonero e campano.

Cernoia 6,5: Inizia così così, si divora un paio di chance, non sempre precisa nella verticalizzazione ma le idee ci sono e oggi si è vista molto più coinvolta rispetto alle prime uscite stagionali. Tatticamente si può dire la migliore prestazione al Milan. Chiaro l’avversario è decisamente modesto. Suo l’assist per il 4-0 di Vigilucci.

K.Dubcova 6,5: Qualche buono spunto. Più nascosta delle sue compagne di reparto ma fraseggia bene e prova in tutti i modi a non lasciare palla al Pomigliano anche in situazioni più complicate nello stretto. Si sacrifica molto.

Dompig 7,5: 5 gol in questo 2024. 1 solo lo scorso 2023 (gol alla Roma alla prima giornata). Sembra un’altra giocatrice, partecipa sempre attivamente all’azione. Una giocatrice che se messa nelle condizioni giuste anche a livello psicologico può fare la differenza sempre. Oggi è stata “solo” cinica, molte altre volte è stata, passatemi il termine, cinico-tecnico-tattica. Qualità.

Ijeh 7: Ci è voluto un po’ ma siamo arrivati al dunque. Arrivata in punta di piedi senza un ruolo vero e proprio si è messa a disposizione, ha accettato la panchina e ora può scrivere finalmente una pagina di Milan. Seconda rete in due match tra campionato e Coppa Italia per lei. Aveva bisogno solo di tempo. Può essere un’arma importante fino a fine stagione anche da potenziale titolare.

Nadim 6,5: Forse un po’ troppo testarda oggi, alla ricerca fatidica del primo gol in maglia rossonera. Recentemente più altruista, oggi più egoista. Da una sua azione nasce il raddoppio in tap-in di Dompig.

Vigilucci 6,5: Quando chiamata in causa si fa sempre trovare pronta. Oggi segna come nel gol del suo esordio contro il Sassuolo: incornata dopo calcio d’angolo.

Rubio Avila 6: Qualche errorino in fase di impostazione. 25 minuti senza macchia e senza lode.

Marinelli 6: Rischia la giocata, si accentrata molto e prova a segnare. Manda in porta anche Asllani con un tocco preciso.

Asllani 6: Fa salire la squadra palla al piede, dando la sensazione di poter far male ma nell’unica sua vera chance, spreca sotto porta.

Fusetti 6: Anima del Milan. I tifosi la lodano e incitano ogni volta che tocca il pallone. Il cuore pulsante rossonero.

Le parole di mister Corti

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