Pierre Kalulu dopo quattro mesi di inattività a causa di un infortunio è tornato tra i convocati di Stefano Pioli nella trasferta di Praga.
Intervistato da Milan TV, Pierre Kalulu ha così parlato del proprio rientro tra i convocati dopo l’infortunio accorsogli quattro mesi fa: “Sono stati mesi lunghi perché ero lontano dalla squadra, da Milanello. Devi rallentare un po’ e mettere la testa a posto”.
“Considero questi due mesi semplicemente come un’esperienza e una nuova prospettiva sul lavoro e su come si lavora. Quando ti infortuni senti un senso di responsabilità ma cambia il tuo punto di vista personale, come lavoravi prima e dopo, anche a casa”.
La differenza la fa il campo
“Tutte queste piccole cose che da fuori non sembrano importanti, ma che alla fine in campo fanno la differenza. Fanno la differenza in termini di benessere.
“Quando arrivi al punto di essere pronto per giocare, e arrivi al momento che aspettavi da secoli, ti rendi conto che quattro mesi potrebbero essere lunghi, ma giochi da molti anni e non dimentichi mai .
“Puoi sempre fare di più in termini di attenzione e così via. Questo era il mio obiettivo. Al mio ritorno, sto cercando di portare rinnovata energia.
“Dopo l’attesa, in ogni allenamento e in ogni partita, ho voglia di giocare e vincere. Voglio solo tornare in campo e dare il massimo per la squadra in ogni partita e in ogni allenamento. Continuo a spingere in ogni momento, per me è così che arrivi in cima.”
