Scaroni e Ibra tranquillizzano Pioli e l’ambiente, ma occorre leggere tra le righe

By Mario Labate -

Le parole di Ibrahimovic e Scaroni non blindano Pioli ma confermano l’importanza che rivestirà il percorso in Europa League per il suo futuro. 

Il Milan si porta a casa tre punti che fanno morale contro l’Empoli e prepara il ritorno degli ottavi di finale di Europa League in programma giovedì. Una gara delicata per i rossoneri che potranno però contare sull’ampio vantaggio accumulato all’andata a San Siro (4-2).

Un momento dunque positivo ma anche concitato per il Diavolo che dovrà restare concentrato partita dopo partita per non correre il rischio di bruschi scivoloni. Proprio al fine di rasserenare l’ambiente nei giorni scorsi si è espresso Ibrahimovic.

Ibrahimovic e Scaroni tranquillizzano Pioli

L’ex centravanti svedese, oggi super-consulente di Red Bird al Milan, ha parlato delle voci riguardanti il futuro di Stefano Pioli: “Cosa deve fare per la riconferma? Deve continuare come sta facendo, sta facendo un buon lavoro e siamo felici di lui”.

Dichiarazioni leggermente in controtendenza con quanto detto al Financial Times in cui, insieme a Cardinale, aveva parlato di insoddisfazione per la stagione fin qui disputata.

Dove sta dunque la verità? A sbrogliare la situazione nel pre-gara di Milan-Empoli è arrivato il presidente rossonero Paolo Scaroni: “Ha detto bene Ibra. Pioli deve continuare a lavorare tranquillo e tutto andrà bene”.

Pioli: “Al Milan più a lungo possibile”

Due commenti che non hanno lasciato impassibile lo stesso Pioli in conferenza stampa: “Il club mi ha sempre messo nelle condizioni di fare bene, ho sempre sentito fiducia e sostegno”.

“Penso che si parli troppo del futuro, perché il futuro è incerto per tutti. Qui siamo tutti concentrati sul presente, è quello che conta di più”.

“Al Milan sto vivendo qualcosa di eccezionale, sto dando tutto da quando sono arrivato e ho ricevuto tantissimo, critiche comprese ma è normale che sia così. Sono felice e soprattutto motivato per cercare di far sì che questa cosa duri il più a lungo possibile”. 

La verità si legge tra le righe

Tutto bene e tutto sereno dunque al Milan? Assolutamente sì, ma il futuro di Pioli è ancora tutto in discussione. Tralasciando quanto detto da Cardinale (che ha apertamente parlato di cambiamenti necessari) al Times, le parole di Scaroni e Ibra sono chiare se si decidesse di leggere tra le righe.

“Pioli deve continuare così” altro non è che la conferma di quanto detto anche oggi da La Gazzetta dello Sport: il tecnico resta se si vince l’Europa League. In quel mantenimento dello “status quo” richiesto da Cardinale e Ibra ci sono infatti le recenti vittorie nella seconda competizione continentale.

Il Milan ha superato il playoff contro il Rennes e ha accumulato un discreto vantaggio contro lo Slavia Praga, due risultati più che positivi per la dirigenza che però ora vuole vederne tanti altri. Un’eventuale eliminazione del Milan dall’Europa League, giovedì o nei prossimi turni, eliminerebbe dalla conta il fattore “continuità” richiesto a Pioli.

La verità dunque è nel mezzo. Il secondo posto in campionato e l’eliminazione dalla Champions hanno creato fastidio a Cardinale e l’alta dirigenza, che ora vuole vincere l’Europa League. Finché Pioli “continuerà a giocarsela” tutto andrà bene, in caso contrario si vedrà.

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