Il Milan sta mettendo le basi per il prossimo mercato estivo che varrà intorno ai 100 milioni di euro: ecco tutti gli obiettivi.
Mentre l’Inter si muove ormai a passo spedito verso il ventesimo Scudetto, il Milan inizia già a pianificare la prossima stagione in cui cercherà di pareggiare i cugini per numero di stelle.
L’edizione di questa mattina de La Gazzetta dello Sport (vedi sotto) afferma come il Milan sia giustamente concentrato sulla conquista di un posto nella prossima Champions League e sul tentativo di vincere l’Europa League. Ma il pensiero è inevitabilmente rivolto alla prossima stagione.
I rossoneri riflettono sul futuro: il gap con l’Inter va colmato e in estate bisognerà intervenire con tre-quattro rinforzi di qualità per riportare il Milan in corsa a pieno titolo per lo scudetto.
La caccia al 9
Innanzitutto bisogna ingaggiare un nuovo attaccante perché in estate è probabile che Olivier Giroud o Luka Jovic (se non entrambi) dicano addio. Per il futuro serve un nuovo profilo più giovane per guidare il reparto offensivo.
Negli ultimi anni il Milan ha preso la strada sicura puntando su investimenti low cost come Mario Mandzukic e Divock Origi – entrambi arrivati a parametro zero – ma ora il piano cambierà perché il prossimo attaccante avrà meno di 25 anni.
Spiccano due nomi su tutti: Joshua Zirkzee e Benjamin Sesko. Lo sloveno dell’RB Lipsia è seguito da tempo e, strada facendo, ha guadagnato posizioni rispetto ad altri vecchi obiettivi come Jonathan David.
L’olandese del Bologna, però, è più convincente: conosce la Serie A, è diventato un leader rossoblù e ha i mezzi tecnici per muoversi in tutte le zone dell’attacco.
In tanti hanno gli occhi puntati su di lui – dalla Premier League al Bayern Monaco, che vanta una clausola di riscatto da 40 milioni di euro – ma Zirkzee vedrebbe di buon occhio un trasferimento in Italia, prima del grande salto in Inghilterra. A 22 anni c’è tempo per crescere.
Il Bologna partirà probabilmente con una richiesta di 40 milioni di euro, ma la sensazione è che quella cifra sia destinata a salire. Invece quella cifra potrebbe bastare per arrivare a Sesko.
Buchi in difesa
Il grande divario tra il Milan e la seconda stella, però, non è soltanto dovuto ai problemi in attacco, quanto ai limiti della difesa. I rossoneri hanno subito 32 gol, ovvero 20 in più di quelli subiti dall’Inter e uno in più di quelli subiti dal Milan in tutta la stagione che portò allo Scudetto.
Un difensore centrale sarà quindi la seconda priorità della finestra estiva. Dopo il mancato arrivo di Sven Botman la scorsa estate l’investimento per un nuovo difensore centrale è stato rinviato più volte ma a giugno non sarà più possibile aspettare.
In prima fila ci sono Maxence Lacroix del Wolfsburg e Lilian Brassier del Brest. Per il primo il Milan ha sondato il terreno, per il secondo ha trattato con il club francese a gennaio. Entrambi scadranno tra un anno e questo potrebbe consentire ai rossoneri di ottenere uno sconto sul prezzo.
Sullo sfondo resta l’opzione a parametro zero di Tosin Adarabioyo, che a giugno vedrà scadere il proprio contratto con il Fulham.
Altre aree da rafforzare
Il centrocampo è ricco di opzioni ma va completato con l’acquisto di un giocatore più fisico rispetto a quelli attualmente in rosa. Qualcuno che possa fungere da ulteriore filtro tra la mediana e la difesa.
Poi c’è la fascia sinistra, dove manca il vice di Theo Hernandez anche dopo l’acquisto di Filippo Terracciano che può giocare in quel ruolo. La spesa complessiva sarà notevole: più o meno intorno ai 100 milioni di euro.
