Qui Rennes: 10.000 tifosi francesi a San Siro. Chi dovrà temere il Milan

By Mario Labate -

Milan-Rennes di questa sera sarà una prima volta assoluta: vediamo chi dovrà tenere d’occhio il Diavolo e come ci arriva la compagine francese. 

Quello di stasera sarà il primo incontro assoluto tra Milan e Rennes nella storia, una sfida particolarmente affascinante per il Diavolo che già in stagione ha affrontato i Campioni francesi del Psg ottenendo una vittoria (2-1) e una sconfitta (0-3)  tra andata e ritorno

In generale il Diavolo ha giocato 32 volte contro avversarie francesi in tutte le competizioni. Di queste 32 partite ben 14 sono state vittorie, cioè meno della metà, mentre otto sono stati pareggi e 10 le sconfitte.

Una doppia sfida di andata e ritorno che garantirà alla compagine che ne uscirà vincente l’accesso alla fase finale dell’Europa League, un trofeo che manca nella bacheca di entrambe le squadre.

A sottolineare l’importanza che la sfida riveste anche agli occhi dei tifosi, Calciomercato.com parla di un vero e proprio esodo di supporter francesi che circa in 10.000 sono attesi questa sera a San Siro per assistere alla gara e dare il proprio supporto alla squadra.

Rennes in piena fiducia: solo vittorie nel 2024

La stagione 2023/24 non è stata affatto semplice per il Rennes. All’inizio dell’anno, la squadra languiva in fondo alla classifica della Ligue 1. L’allenatore Bruno Genesio ha faticato a gestire il doppio impegno in Europa, perdendo terreno in campionato nei primi mesi.

Il punto più basso per il Rennes è stato raggiunto il 12 novembre, dopo la sconfitta per 1-0 contro il Lione. Questo risultato è costato a Genesio l’esonero e la chiamata del sostituto Julien Stephàn. In quel momento, la classifica recitava per il Rennes 12 punti in 12 partite.

Con la fine della fase a gironi di Europa League e l’ingresso in panchina del nuovo tecnico però le cose sono rapidamente cambiate. Il pareggio contro il Tolosa del 17 dicembre è infatti stato il preludio a ben 8 vittorie consecutive tra campionato (5) e Coppa di Francia (3). Tra queste, spiccano i successi ottenuti contro il Marsiglia di Gattuso (10-9 dopo i calci di rigore) e la rivincita in casa contro il Lione per 3-2.

Il nuovo allenatore ha subito fatto sentire la sua presenza, passando da una difesa a tre a un definitivo 4-4-2. Domani a San Siro, gli occhi saranno puntati sul centravanti 22enne Arnaud Kalimuendo, autore di 7 gol nelle ultime 8 partite. Il classe 2002 originario del Congo dovrà essere tenuto sotto stretta osservazione dalla retroguardia del Milan.

Chi dover tenere d’occhio

Se da un lato il Milan può tirare un sospiro di sollievo per l’assenza di Enzo Le Fée, cervello pulsante del centrocampo di Stephàn ma infortunato, dall’altro i rossoneri non potranno certo tenere la tensione bassa visto il grande talento presente dalla cintola in giù tra le fila francesi.

Sempre a centrocampo ci sono infatti due uomini che il Milan ha seguito negli ultimi anni: Baptiste Santamaria e Benjamin Bourigeaud. Il primo è stato preso in considerazione quando la dirigenza stava cercando un sostituto di Franck Kessie, mentre il secondo è stato nel lotto dei possibili esterni destri e in questa stagione ha già segnato sette gol.

Il Renne negli ultimi anni si è attestata come fucina di talenti riuscendo a lanciare diversi giocatori oggi in grado di fare la differenza in Top Club: Ousmane Dembelé, Eduardo Camavinga, Kamalden Sulemana e Jeremy Doku per citarne alcuni. Ora sembra essere arrivato il turno dell’ala franco-ivoriana neo-diciottenne Desiré Doué, sempre più vicino ad attestarsi come stella assoluta in questa stagione.

Dotato di enorme estro e grande velocità, Doué nel 2022 è entrato nei libri di storia divenendo il primo 2005 a segnare in uno dei primi cinque campionati europei. Anche questa sera potrebbe scendere in campo insieme al fratello maggiore Guela, terzino destro.

La vera minaccia è però rappresentata da Arnaud Kalimuendo, centravanti francese originario del Congo, nettamente rivitalizzato dal cambio di allenatore come sottolineato dalle 7 reti messe a segno nelle ultime 8 gare disputate.

I duelli di questa sera

L’esito della partita di stasera sarà fortemente influenzato da alcune battaglie chiave in campo, a partire da Olivier Giroud  che affronterà un avversario a lui familiare: Arthur Theate, ex giocatore del Bologna fino a luglio 2022.

Olivier Giroud in carriera ha affrontato i Rouge et Noir sei volte ottenendo cinque successi. Inoltre il suo primo gol da “senior” arrivato nel 2007 è stato segnato proprio a Steve Mandanda, che questa sera difenderà proprio i pali del Rennes.

Arnaud Kalimuendo e Benjamin Bourigeaud sono di gran lunga le principali minacce del reparto avanzato del Rennes. Il primo ha 10 gol in tutte le competizioni, mentre il secondo è a quota sei gol e due assist in campionato.

Fermarli spetterà soprattutto a  Matteo Gabbia, eccezionale dal suo ritorno dal Villarreal, e Theo Hernandez che sarà chiamato a prestare molta attenzione anceh in fase difensiva.

Passando a centrocampo, in assenza di Enzo Le Fee sarà Baptiste Santamaria a dirigere la squadra di Julien Stéphan. Un nome non nuovo anche ai piani alti di Casa Milan dove è stato attenzionato due estati fa per sostituire il partente Franck Kessié.

Toccherà al dinamismo di Yunus Musah mettere pressione al regista francese e liberare quanto più rapidamente possibile i movimenti di Tijani Reijnders e Loftus-Cheek che, tra le fila di centrocampo e attacco, potranno creare non poche preoccupazioni al Rennes.

Mentre Rafael Leao sarà giustamente identificato come “nemico pubblico numero uno” per la retroguardia del Rennes, un altro duello affascinante sarà sicuramente quello che si svilupperà a destra tra Christian Pulisic e Adrien Truffert.

Pulisic ha già dato un contributo molto importante in questa stagione, ma la sua produzione è in netta flessione negli ultimi mesi, discorso diverso invece per Truffert (rapido esterno destro) che come tutto il Rennes sta vivendo un momento propizio.

Le statistiche in vista di Milan-Rennes

➤ Milan e Rennes si incontreranno per la prima volta in una partita competitiva, con il Milan che ha superato quattro degli ultimi cinque incontri a eliminazione diretta contro squadre francesi nelle principali competizioni europee, l’ultimo dei quali ha visto i rossoneri eliminare il Lione ai quarti di finale della Champions League 2005-2006.

➤ Questa sarà la quinta partita del Rennes contro un’avversaria italiana in UEFA Europa League, dopo due incontri nella fase a gironi con l’Udinese nella stagione 2011-12 (P1 S1) e poi con la Lazio nella stagione 2019-20 (1 vittoria/1 pareggio).

➤ Solo il Red Bull Salisburgo (4) ha segnato meno gol del Milan (5) nella fase a gironi della UEFA Champions League 2023-24, nonostante solo quattro squadre abbiano effettuato più tiri dei Rossoneri (95).

➤ Il Milan ha sottoperformato rispetto al numero degli expected goals (-4,9). Il dato peggiore in confronto a qualsiasi altra squadra che ha preso parte alla fase a gironi della UEFA Champions League.

➤ Dopo aver vinto in trasferta contro il Panathinaikos e poi contro il Maccabi Haifa nella fase a gironi di Europa League 2023-24, il Rennes potrebbe ora vincere tre trasferte consecutive nelle principali competizioni europee per la prima volta.

➤ Olivier Giroud ha preso parte a 11 gol in 9 gare nella fase a eliminazione diretta di Europa League (7 gol, 4 assist).

➤ Il francese (37 anni, 138 giorni) potrebbe diventare il quarto giocatore più anziano a segnare nella fase a eliminazione diretta della competizione dopo Jorge Molina (38 anni, 323 giorni), Walter Samuel (37 anni, 332 giorni) e Miroslav Klose (37 anni, 261 giorni).

Tags AC Milan
Seguici