Il Psg farà sul serio per Rafael Leao (e Osimhen) in estate: come sarebbe il Milan senza l’esterno portoghese nella prossima stagione.
L’edizione odierna de La Repubblica ha rivelato un clamoroso doppio obiettivo tutto “italiano” che il Psg si sarebbe prefissato in vista dell’estate: Victor Osimhen del Napoli e Rafael Leao del Milan.
Entrambi i calciatori hanno nei propri rispettivi contratti delle clausole rescissorie, 120 milioni per il nigeriano, ben 175 per il rossonero, che le casse parigine potrebbero pagare soprattutto dopo l’addio di Kylian Mbappe.
Il fuoriclasse francese infatti a fine stagione saluterà a parametro zero Parigi per sbarcare per la prima volta nella Liga dove ad aspettarlo c’è il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Un risparmio da oltre 70 milioni a stagione per il Psg che potrà devolvere il tutto e anche più per due offerte monstre che possano muovere verso la Francia le due stelle della Serie A.
Dall’altro lato un’eventuale cessione di Osimhen e Rafael Leao impoverirebbe tecnicamente in maniera decisa il campionato italiano che però, al contempo, riceverebbe un’iniezione di cash estero quasi senza precedenti.
Passando alle cose di “casa nostra”, gran parte del futuro di Rafael Leao dipenderà da chi sarà il prossimo allenatore del Milan: come detto nel 3-5-2 di Antonio Conte l’esterno portoghese parrebbe un pesce fuor d’acqua, situazione totalmente diversa invece con Thiago Motta in panchina.
Rafael Leao è davvero incedibile?
L’attuale difficoltà riscontrata da Rafael Leao sotto-porta, che non segna dallo scorso settembre in campionato, altro non fanno che alimentare le speculazioni sul suo futuro. Un’offerta da 120 milioni in sù sarebbe davvero così irrinunciabile?
Molti in via Aldo Rossi pensando di no, in primis lo stesso Zlatan Ibrahimovic che è un grande estimatore del portoghese ma che, si vocifera, sia rimasto un po’ deluso dallo score tenuto dall’ex compagno in questa stagione.
Un attaccante deve fare gol e questo Leao non lo sta facendo. Con i soldi ricavati dalla cessione dell’ex Lille il Milan potrebbe potenziare in maniera significativa il proprio reparto offensivo che inoltre in estate dovrebbe vedere la partenza di Olivier Giroud, uno che di reti ne fa e anche tante.
Sesko, Zirkzee e Gudmundsson potrebbero arrivare insieme
Con i 120-130 milioni derivanti dalla cessione del solo Rafael Leao infatti il Milan avrebbe la liquidità giusta per poter fare “la voce grossa” sul mercato italiano andando a prendere senza difficoltà due dei talenti più interessanti dell’attuale stagione di Serie A: Joshua Zirkzee del Bologna e Albert Gudmundsson del Genoa, per cui servirebbero rispettivamente 40 e 30 milioni.
Due talenti diversi ma con peculiarità simili: entrambi abilissimi nel creare superiorità saltando l’uomo in dribbling e nel non dare punti di riferimento agli avversari.
Chi invece andrebbe ad ereditare il ruolo di centravanti nel “Milan senza Rafael Leao” sarebbe Benjamin Sesko obiettivo principe del mercato estivo rossonero in quella posizione. Il centravanti del Lipsia è un attaccante moderno capace di far salire la squadra ma anche di giocare la palla ottimamente sulla trequarti.
Gran colpitore di testa e rapace in area di rigore come testimoniato dalla media di un gol ogni 104′ minuti tenuta in stagione. A soli 20 anni Sesko sarebbe un acquisto totalmente inserito nei canoni dettati da Red Bird riguardo alla futuribilità del proprio patrimonio tecnico ottenibile pagando i 50 milioni di clausola rescissoria.
Restando sul versante “fantacalcistico” proviamo a disegnare il Milan 2024/25 senza più Rafael Leao ma con l’aggiunta dei tre attaccanti sopra citati. Il modulo scelto resta il 4-2-3-1 di stampo Pioliano, comune anche a Thiago Motta:
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Theo Hernandez; Bennacer, Reijnders; Gudmundsson, Loftus-Cheek, Zirkzee; Sesko. All.: Pioli/Thiago Motta.
