Il Milan stila la ricca lista della spesa in vista dell’estate: terzino, difensore centrale, mediano di rottura per il centrocampo e centravanti per garantirsi maggiore peso offensivo.
Si preannuncia un’estate infuocata sul mercato per il Milan che, oltre a dover resistere alle offerte per i propri fuoriclasse (Leao su tutti), avrà l’arduo compito di regalare al futuro tecnico una rosa ancora più competitiva di quella attuale.
Secondo quanto presentato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, la dirigenza rossonera per la stagione 2024/25 vorrebbe portare a Milanello un difensore centrale, una punta, un centrocampista e un terzino.
Quattro acquisti che accresceranno il livello medio della squadra e al contempo allungheranno la panchina fornendo nuove possibili rotazioni a chi siederà sulla panchina del Milan nella prossima stagione, Pioli o altro.
Difensore centrale
Per quanto concerne il ruolo di difensore centrale, per cui è stato cercato un interprete anche nella sessione invernale, il Milan ha diversi nomi sul taccuino.
Lillian Brassier del Brest
Il primo è il centrale del Brest Lillian Brassier, corteggiato anche nel mese di gennaio. A far desistere la dirigenza rossonera a sferrare il colpo sarebbe stata la valutazione, giudicata eccessiva, avanzata dal club transalpino che per il cartellino del proprio difensore ha chiesto 10 milioni di euro.
Troppi secondo il Milan che avrà ugualmente l’opportunità di prenderlo a prezzo di saldo in estate considerando che Brassier andrà in scadenza di contratto nel giugno 2025.
Maxence Lacroix del Wolfsburg
Un altro nome che sta riprendendo quota nei piani alti di Casa Milan dopo mesi è quello di Maxence Lacroix, 23enne francese del Wolfsburg, che come Brassier andrà in scadenza di contratto nel 2025. Il Milan aveva chiesto informazioni a gennaio, ma il messaggio arrivato dalla Germania è stato fin troppo chiaro: non è in vendita.
A giugno il discorso potrebbe cambiare visto che mancherà solo un anno alla scadenza naturale del contratto e i rossoneri potranno trattare sul prezzo. Lacroix e Brassier tuttavia non sono le uniche opzioni.
Buongiorno e i parametri zero
Un nome sempre caro a Moncada e D’Ottavio è quello di Alessandro Buongiorno. La valutazione di 40 milioni fatta dal Torino tuttavia è un ostacolo troppo arduo da superare, motivo per cui il Diavolo si starebbe tutelando valutando anche operazioni a costo zero.
Tosin Adarabioyo del Fulham e Lloyd Kelly del Bournemouth saranno entrambi parametri zero nel prossimo giugno e il Milan ha già effettuato più di un sondaggio per entrambi nelle scorse settimane.
Resta aperta anche la pista che porta alla coppia di centrali del Chelsea Benoit Badiashile e Trevoh Chalobah, ma per loro occorrerà mettere mano al portafoglio considerata la scadenza ancora lontana.
L’attaccante
Il reparto che più di tutti accende la curiosità dei tifosi è sicuramente l’attacco. In quel senso Moncada e i suoi collaboratori sanno di non avere margine d’errore considerando l’importanza che il nuovo centravanti rivestirà nel Milan 2024/25, che si preannuncia privo di Olivier Giroud in scadenza di contratto.
il numero 9 del futuro, che garantisca gol e idealmente abbia meno di 25 anni. Quattro i nomi sulla lista: Benjamin Sesko, Joshua Zirkzee, Santiago Gimenez e Jonathan David.
Benjamin Sesko
Valutato intorno ai 40 milioni di euro, Sesko è per caratteristiche l’attaccante più simile a Giroud e Ibrahimovic: due attaccanti, cioè, forti fisicamente ma dotati anche di ottima tecnica e visione di gioco.
Il suo ruolo al Salisburgo tuttavia rischia di diventare ancora più centrale nella prossima stagione, motivo per cui il Milan ha intenzione di muoversi da subito per provare l’assalto a quello che è considerato il nuovo Haaland.
Santiago Gimenez del Feyenoord
Un vero e proprio cecchino in Olanda dove con la maglia del Feyenoord ha collezionato in questa stagione 21 gol e 5 assist in appena 27 partite disputate. Una media gol spaventosa che lo porta in Eredivisie a realizzare oltre un gol a partita (1 ogni 83′ minuti) e in generale, considerando anche le Coppe una rete ogni 105′ minuti.
Santiago Gimenez è un centravanti vecchio stampo, abile nel far salire la squadra e cattivissimo sotto porta dove ha eccellenti doti sia di testa che nel girarsi nello stretto. Il suo nome continua a prendere quota a Casa Milan anche alla luce del passaporto italiano che eviterebbe al Milan di bruciare così uno slot extracomunitario.
Josua Zirzkee del Bologna
Il nome di Zirkzee è indirettamente legato anche al futuro della panchina del Milan. Non è un segreto infatti che Thiago Motta, attuale tecnico del Bologna, sia in pole per sostituire Pioli a giugno.
Nel caso in cui ciò accada è altamente probabile che l’oriundo decida di portare con sé al Milan il giocatore che più di tutti ha personificato le sue idee di gioco lanciando il Bologna in piena zona Champions League.
Anche nel caso di Zirzkee la valutazione dovrebbe aggirarsi intorno ai 40 milioni, cifra che i rossoneri potrebbero ritoccare verso il basso grazie all’intercessione di Thiago Motta e al cartellino di Saelemaekers, attualmente in prestito proprio agli emiliani.
Terzino
Il nome che torna prepotentemente di moda è quello di Juan Miranda, a lungo obiettivo dei rossoneri tra l’estate e lo scorso gennaio. Il terzino in scadenza con il Betis a giugno non è tuttavia il solo nome plausibile.
Soluzione interna
Il Diavolo infatti per il ruolo di vice-Theo Hernandez ha già acquistato Filippo Terracciano, in grado di giocare sia a destra che a sinistra, e potrebbe anche decidere di definire il passaggio a titolo definitivo del giocate Alex Gimenez per 5 milioni di euro dal Real Madrid.
Nel caso in cui la dirigenza dovesse decidere per la soluzione interna potrebbe abbandonare l’idea di acquistare un altro terzino nel corso della prossima sessione di calciomercato.
Centrocampista
Questo è il reparto meno concreto in termini di obiettivi, ma la società sa perfettamente cosa manca in mediana: intensità e solidità difensiva per proteggere le scorribande offensive di Reijnders e Loftus-Cheek.
Carney Chukwuemeka del Chelsea
Carney Chukwuemeka del Chelsea, già seguito nel recente passato, ha il profilo giusto per emergere nella piccola lista stilata da Moncada e D’Ottavio. Ventenne di nazionalità inglese e origini nigeriane, Chukwuemeka sta trovando pochissimo spazio ai Blues dove tuttavia gode di grande stima.
L’obiettivo del Milan è quello di tentare un’operazione alla Tomori, ovvero un prestito (possibilmente biennale) con diritto di riscatto fissato tra i 15 e i 20 milioni. Una proposta nettamente in favore dei rossoneri che dovranno lavorare duramente per convincere il Chelsea a cedere.
Guido Rodriguez del Betis
L’altro nome presente nel loto di nomi è Guido Rodriguez, in scadenza di contratto a giugno con il Betis, per cui il Milan ha aperto già un dialogo nel corso degli scorsi mesi. Il Nazionale argentino potrebbe essere il colpo low-cost per la mediana.
