Milan femminile Fiorentina 2-2: vincere sarebbe stato il risultato più giusto

By Luca Maninetti -

Il Milan femminile non va oltre il 2-2 al Puma House of Football. Un pareggio che sta per certi versi molto stretto. Le rossonere avrebbero meritato la vittoria dopo un primo tempo ben giocato e una ripresa che, seppur con qualche sbavatura, controllata abbastanza bene. Diavolo a 15 punti in classifica a cinque lunghezze dalle poule scudetto, occupata dal Sassuolo, vittorioso allo stadio Enzo Ricci 2-0 contro il Napoli.

Il paradosso amaro

Il pari di oggi non ha alcun a che vedere con quello maturato a Pomigliano. Due squadre e approcci totalmente diversi. Se in terra campana si è visto un Milan passivo e poche volte pericoloso, contro la Viola si è potuto vedere un Diavolo propositivo e padrone del gioco (nel primo tempo in modo particolare). Purtroppo però il risultato finale dice pareggio.

Sei giorni fa Bergamaschi e compagne non hanno subito gol ma non hanno trovato la via della rete contro la peggior difesa del campionato. Oggi sono giunti due sigilli ma Piga e Swaby non sono state così perfette, concedendo le due chance decisive per l’X finale. Insomma bicchiere mezzo pieno ma paradossalmente amaro in entrambi i casi, per forza dell’avversario (Pomigliano) e per come si era messa la partita oggi pomeriggio (Fiorentina).

La rinascita di Dubcova

Tra le giocatrici che più sono esplose e hanno ritrovato non solo la giusta condizione fisica ma anche mentale sotto la guida del nuovo mister Davide Corti, spicca senz’altro Kamila Dubcova: in procinto di salutare le proprie compagne a gennaio… invece, viene consolidata e tolta da diverse pressioni (come indossare la maglia numero 10, o più semplicemente caricarsi tutto il centrocampo sulle sue spalle). Oggi segna il suo quarto gol tra Serie A e Coppa Italia in appena quindici giorni. Numeri importanti e ora il tecnico rossonero non può più farne a meno.

Bentornata Staskova

Statistiche alla mano: Juventus-Milan 2-1 (gol), Milan-Como 3-2 (doppio gol), Milan-Fiorentina 2-2 (gol); sono anche in questo caso quattro reti in poco meno di 25 giorni. Per una giocatrice che dichiaravano un flop totale, direi che qualche sassolino dalla scarpa se lo sta certamente tirando via l’ex Juventus. Contro la Viola da registrare forse i migliori 45minuti disputati sin qui dall’ex Atletico Madrid (per certi versi, per movenze, pareva di vedere una parte di Martina Piemonte, quest’ultima chiaramente imparagonabile per gol, assist e carisma offerti nella passata stagione). È comunque un buon inizio. Parole chiave: continuità, umiltà, personalità e mentalità.

Cronaca

Milan in gol dopo 15minuti con Dubcova dopo un’azione insistita delle rossonere, che hanno provato a calciare a rete prima con Nadim, poi successivamente con Staskova. Pareggio, però, immediato della formazione di De La Fuente con Janogy. Diavolo sprecone poi gran giocata di Staskova che trova il 2-1, su assist di Grimshaw (decimo in carriera milanista). Nella ripresa Agard approfitta di uno svarione di Piga per riagguantare nuovamente il team di Corti. Assalto Viola sul finale ma finisce così.

Pagelle

Giuliani 6: Poteva fare qualcosa in più forse sul secondo gol della Fiorentina, per il resto non compie grandi parate. Incolpevole sulla prima rete di Janogy.

Guagni 5,5: Qualche errore di troppo in fase di impostazione e in appoggio. Soffre un po’ il feeling Catena-Boquete. Sostituta nella ripresa da Soffia (6): entra bene senza paura, ci mette il cuore.

Piga 5,5: Non esente da colpe sul 2-2 di Agard. A volte un po’ in affanno e macchinosa. Non la solita Julie.

Swaby 5,5: Come la sua compagna di reparto non lucidissima in alcuni frangenti, come nel primo pareggio viola. Può e deve fare meglio.

Bergamaschi 6,5: Fluida, veloce e più puntigliosa in fase offensiva. Dalle sue parti, Boquete e compagne soffrono un po’ di più.

Mascarello 6: Coordina bene il gioco. Non una prestazione superba ma più che sufficiente. Nella ripresa, sulle gambe, dentro Vigilucci (SV).

Grimshaw 6: Meglio rispetto a Pomigliano, ma sempre troppo lenta nel fraseggio, a volte rischia qualcosa ma non perde fortunatamente quasi mai il pallone. Potrebbe velocizzare il gioco ma al contrario lo rallenta molte volte.

Dubcova 6,5: Altra super performance dell’ex Sassuolo, condita da un gol importante, il quarto stagionale in un paio di settimane. È on fire.

Laurent 6: Ha le qualità per saltare l’uomo ma non sempre riesce nell’intento. Un po’ meglio rispetto al match contro le campane ma può fare di più.

Staskova 6,5: Un mese di gennaio/inizio febbraio da urlo, in cui si sta togliendo tanti sassolini dalla scarpa. Gran gol di fisicità e cattiveria agonistica.

Nadim 6: Qualche squillo ma non moltissimo. Forse qualche volta si interstardisce e risulta egoista, dimostrando personalità ma è molto presto per dare giudizi. Entra al suo posto Ijeh (5,5): non un esordio strabiliante ecco… qualche fumata qua e là ma poco altro. Contro il Sassuolo vi saranno ulteriori feedback.

Marinelli SV

Dompig 6: Un paio di sgroppate e uno contro uno vinti da neo entrata.

Le parole di mister Corti

Le parole di mister De La Fuente

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