Chi tenere tra Jovic e Giroud è la vera scelta del Milan: tesi e conclusioni

By Mario Labate -

Il Milan in estate dovrà compiere una difficile scelta tra i due centravanti attualmente in rosa ed entrambi in scadenza a giugno: Olivier Giroud e Luka Jovic

Al Milan si lavora alacremente per potenziare la rosa nel mercato di gennaio con l’innesto di un difensore e, se ci sarà margine, anche di un trequartista. Tuttavia la dirigenza non smette di pensare al futuro e ai nomi che comporranno il reparto rossonero, attualmente occupato da Giroud e Jovic, nella stagione 2024/25.

Premesso che entrambi i centravanti termineranno la stagione al Milan, sono attualmente in corso delle normali valutazioni costi-benefici in considerazione del fatto che entrambi andranno in scadenza nel prossimo giugno.

Le differenze tra Jovic e Giroud

Due profili simili dal punto di vista tecnico-tattico ma totalmente diversi sotto quello anagrafico considerando che Jovic ha appena compiuto 26 anni e Giroud va invece per i 38.

Un’altra discriminante riguarda l’ingaggio: il serbo ha firmato con il Milan per 1,3 milioni di euro e potrà essere rinnovato alle medesime cifre per un’altra stagione. Discorso diverso invece per Giroud che percepisce attualmente 3,8 milioni di euro e non ha alcuna clausola di prolungamento attiva nel suo contratto in scadenza al 30 giugno.

Perché il Milan dovrebbe tenere Giroud

Quanto basta per decretare Giroud fuori e Jovic dentro? No, considerando che l’età non sembra pesare minimamente sulle spalle del francese che anche in questa stagione ha già superato quota 10 gol e sta andando per la doppia-doppia con gli assist (attualmente 8).

Un ruolino di marcia da fuoriclasse che, soprattutto considerando i passaggi vincenti forniti ai compagni, lo differenzia da Jovic decisamente più egoista.

L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport paragona la stagione di Giroud a quella del talento olandese del Bologna Joshua Zirkzee, principale obiettivo dei rossoneri per giugno. Uno scambio di testimone scontato a detta di molti, ma che potrebbe anche essere rinviato di un’altra stagione dando ancora una chance al francese che affiancherebbe Zirkzee in rossonero il prossimo anno.

Una suggestione non così priva di significato considerando anche che il Milan non è nuovo nel voler far crescere i giovani talenti al fianco di esperti che ricoprono il medesimo ruolo, come ad esempio fatto in passato con Ibrahimovic e Leao o Kjaer e Tomori.

Perché il Milan dovrebbe tenere Jovic

Il Milan è tornato a far parlare di sé anche nella corsa Scudetto a partire da dicembre, cioè da quando Jovic ha deciso di premere sull’acceleratore e realizzare 6 gol nelle ultime 7 partite tra campionato e Coppa Italia.

Un cambio di passo sensazionale che ha radicalmente cambiato la considerazione che dirigenza e tifosi stavano maturando nei confronti del centravanti serbo rimasto a secco di gol per i primi 4 mesi di lavoro al Milan.

Oltre alle mercature Jovic ha anche dimostrato di saper giocare con la squadra come testimoniato dal quasi 80% di passaggi completati, di cui sei assist, in appena 681′ minuti giocati.

Inoltre l’ex Fiorentina ha oltre il 50% di contrasti vinti (compresi i duelli aerei) ed è in cima alla classifica di Serie A tra i giocatori che hanno accumulato il miglior impatto partendo dalla panchina: tre gol, per una media di una rete ogni 118 minuti.

Caratteristiche che lo rendono la “riserva ideale” per il Milan anche nella prossima stagione, valore sottolineato anche dal basso ingaggio percepito (1,3 milioni) e che potrà essere mantenuto anche nel prossimo campionato.

Le conclusioni

Considerando tutti i fattori che la dirigenza rossonera sta prendendo in esame è abbastanza scontato che la decisione alla fine ricadrà sul mantenere Jovic e lasciar partire Giroud.

Oltre al fattore anagrafico, non secondario, il centravanti serbo guadagna un terzo rispetto al collega francese e ha già dimostrato di saper ritagliarsi uno spazio decisivo partendo dalla panchina, ruolo che ricoprirà anche nella prossima stagione.

Che il prossimo centravanti del Milan sia Zirkzee, Jonathan David e chi si voglia, la presenza di Luka Jovic come alternativa nel reparto avanzato appare essere ad oggi la migliore idea possibile.

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