Milan, attacco rivoluzionato in estate: via Giroud, dentro Zirkzee

By Mario Labate -

Il Milan in estate attuerà una vera e propria rivoluzione nel reparto offensivo: Giroud (in scadenza) saluterà San Siro, a Milanello invece potrebbe arrivare Zirkzee dal Bologna

È altamente probabile che in estate il Milan operi un radicale cambio del progetto tecnico partendo dalla sostituzione dell’allenatore: il vero e unico nome presente sulla lista di Cardinale è quello di Thiago Motta, in scadenza a giugno con il Bologna.

Una scelta di cui abbiamo ampiamente parlato in questo articolo (come sarà il Milan di Thiago Motta) e che porterà in dote anche un rinforzo per il reparto offensivo rossonero: l’attaccante olandese Joshua Zirzkee.

Operazione difficile

Secondo quanto affermato da Matteo Moretto, contrariamente a quanto detto da Di Marzio, il futuro di Zirkzee però potrebbe non essere legato a quello del tecnico oriundo. L’attaccante olandese è un obiettivo del Milan, ma la concorrenza per lui è tanta con diversi club di Premier League, oltre al Bayern Monaco che può riprenderselo pagando 40 milioni, pronti a scatenare un asta per lui.

L’operazione Zirkzee è dunque molto complicata per il Milan, che l’ha monitorato attraverso alcuni osservatori anche in Bologna-Genoa del 5 gennaio, ma proprio in questo senso la futura presenza in rossonero di Thiago Motta potrebbe fare la differenza.

Carriera di alti e bassi

Zirkzee non ha fin qui vissuto una carriera totalmente coerente con le proprie potenzialità. Cresciuto nelle giovanili del Feyenoord, dopo gli inizi all’ADO, l’olandese è passato al Bayern Monaco U19 dove ha registrato numeri da capogiro (9 gol in 9 gare) meritandosi la chiamata nella seconda squadra.

Con la maglia delle riserve dei Bavaresi Zirzkee ha però faticato riuscendo a trovare solo 3 reti in 20 presenze, ma meritandosi anche la sporadica chiamata in prima squadra di Niko Kovac prima e Hans-Dieter Flick poi, senza tuttavia mai eccellere. 

Nel gennaio 2021 la decisione del Bayern di cederlo in prestito, proprio in Italia, al Parma dove Zirzkee ha fatto il proprio esordio in Serie A, ma raccogliendo nel complesso della sua prima avventura emiliana solo 104′ minuti totali.

La stagione successiva (2021-22) il Bayern lo gira all’Anderlecht. Nel modesto campionato belga l’olandese fa bene riuscendo a totalizzare 16 gol e 11 assist in 38 gare, tanto da guadagnarsi il rientro al Bayern Monaco.

In baviera tuttavia lo spazio per il talento non ancora sbocciato di Zirkzee è minimo e così, in accordo con la dirigenza, decide per lasciare la baviera questa volta a titolo definitivo. Ad accoglierlo è questa volta il Bologna che in cambio di 8,5 milioni ne acquista il cartellino.

La prima stagione dell’ex Bayern al Dall’Ara è tuttavia non indimenticabile, solo 2 gol e 2 assist in 19 presenze, ma è con l’arrivo di Thiago Motta sulla panchina rossoblù che la carriera di Zirzkee prende finalmente la giusta piega.

Il tecnico oriundo, più di qualsiasi altro allenatore mai incontrato in carriera da Zirkzee, gli concede una fiducia immediata posizionandolo nel ruolo di prima punta nel suo 4-2-3-1. Una scommessa che si rivela sin da subito vincente con l’olandese che si sente libero di esprimere il proprio calcio fatto di tocchi eleganti, dribbling e rapidità, senza tuttavia tralasciare l’aspetto più importante: il gol.

Nelle 19 gare disputate in questa stagione Zirkzee ha già totalizzato 7 gol e 2 assist, ma ha soprattutto tenuto una media voto ponderata (Whoscored) di 7.08, più di qualsiasi altro giocatore del Milan ad esclusione di Pulisic, Rafael Leao e Giroud.

L’addio di Giroud in estate

Proprio il centravanti francese potrebbe essere l’uomo chiamato a lasciare il posto a Zirkzee la prossima estate. Olivier Giroud infatti andrà in scadenza di contratto con il Milan nel giugno 2024, un punto ormai considerato conclusivo per la sua avventura in rossonero.

Le trattative per il rinnovo infatti non sembrano essere state portate avanti dalla dirigenza che, seppur non ancora ufficialmente, ha deciso di separarsi dal centravanti francese che entrando nei 38 anni di età a settembre non potrà più dare le solite garanzie.

Una scelta sofferta ma coerente con il progetto giovani indetto da Red Bird e portato avanti da Furlani e Moncada che, dopo tre stagioni di onorato servizio, cancelleranno il nome di Giroud dalla rosa del Milan.

L’offerta per Zirkzee

Per un Giroud che va ci potrebbe essere un Zirkzee che arriva. Come detto la concorrenza per l’olandese non manca, ma il sempre più probabile passaggio di Thiago Motta sulla panchina del Milan rappresenterà una spinta fondamentale nelle preferenze dell’ex Bayern.

Proprio per questo motivo il Milan è cosciente che, sfruttando il tesoretto derivante dalle cessioni di Messias, De Ketelaere e Krunic, insieme ai probabili bonus derivanti dalla qualificazione in Champions, potrà accontentare le richieste del Bologna formulando un’offerta intorno ai 40 milioni di euro.

A questi si potrà aggiungere anche il cartellino di Saelemaekers, che gli emiliani dovrebbero riscattare proprio dal Milan per 11 milioni di euro, e che potrebbe rappresentare un ulteriore “facilitatore” al raggiungimento di un accordo con il Bologna per Zirkzee.

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