Il Milan, ieri ufficialmente uscito dalla Coppa Italia, ha l’urgenza di riportare in carreggiata una stagione ormai quasi totalmente priva di obiettivi trionfali a parte la qualificazione alla prossima Champions League.
Il percorso in Europa League, che il Milan deve ancora guadagnarsi con i playoff, rappresenta sicuramente un’ambizione naturale, ma per riuscire ad essere competitivi occorre una scossa che forse il solo Pioli non può dare. Ecco perché sul fronte mercato arrivano notizie di grande attività per Moncada e D’Ottavio che stanno lavorando alacremente per portare in rosa un nuovo difensore oltre a Matteo Gabbia, ieri infortunatosi alla sua prima da titolare.
Caccia al difensore: Brassier e i suoi fratelli
Secondo Gianluca Di Marzio, sarebbero diversi i nomi passati al vaglio degli uomini mercato rossoneri che avrebbero posto il nome di Lilian Brassier del Brest, profilo per cui Geoffrey Moncada ha recentemente confermato l’interessamento, in cima alla lista.
Oltre a Brassier, i rossoneri guardano anche a Tanguy-Austin Nianzou Kouassi – meglio conosciuto come Tanguy Nianzou – che attualmente gioca al Siviglia ma ha avuto poco spazio in questa stagione.
Cresciuto nelle giovanili del PSG, Kouassi si è trasferito al Bayern Monaco nel 2020 e poi al Siviglia nel 2022. Il nazionale francese U21 – che ha ancora solo 21 anni – ha raccolto solo tre presenze nella Liga. Un altro nome citato da Di Marzio è quello del torinista Alessandro Buongiorno, il nome in assoluto più apprezzato dai tifosi, ma la richiesta di 20-22 milioni avanzata dal club granata sarà difficilmente accettabile dal Milan nonostante l’inserimento di Colombo come contropartita tecnica.
Il “caso” Popovic
Matija Popovic, arrivato pochi giorni fa a Milano per trattare il proprio trasferimento al Milan, sta diventando un caso. L’attaccante serbo, divenuto maggiorenne l’8 gennaio, si è infatti presentato a sorpresa nel capoluogo meneghino all’insaputa della dirigenza rossonera. La trattativa che ne è conseguita, aggravata dal ‘modus operandi’ di giocatore ed entourage, ha portato ad una fumata nera causata in primis dalle eccessive richieste economiche avanzato. Popovic sarebbe infatti arrivato a parametro zero e avrebbe però chiesto un ingaggio considerato elevato dal Milan, a cui si sono aggiunte alte commissioni da parte del padre-agente. Tutto saltato? Sembrerebbe di sì, ma fino alla chiusura del mercato invernale mai dire mai.
Krunic va al Fenerbahce
Ieri sera al termine di Milan-Atalanta è stato lo stesso Giorgio Furlani, amministratore delegato rossonero ad annunciare l’imminente partenza del centrocampista bosniaco: “Per Krunic al Fenerbahce è tutto ok. Gli faccio un in bocca al lupo per il proseguo della carriera” ha detto il manager ai microfoni di Sky Sport.
Nella pratica Krunic, già fuori dalle rotazioni di Pioli da diverse settimane, passerà in Turchia in cambio di 5 milioni di euro più bonus, un prezzo stracciato rispetto ai 10-12 offerti in estate sempre dallo stesso Fenerbahce. A dimezzarne il costo è stato l’ormai chiara decisione di club e giocatore di non rinnovare il contratto in scadenza nel giugno 2025. Il centrocampista bosniaco percepirà in Turchia uno stipendio tre volte superiore a quello attuale e che ammonterà a 3,5 milioni.
Milan suck