Pagelle Milan-Atalanta 1-2: Leao illumina e sparisce. Centrocampo assente

By Mario Labate -

Pagelle di Milan-Atalanta 1-2, il match che ha condannato i rossoneri dall’eliminazioni ai quarti di finale della Coppa Italia: i voti della redazione di SempreMilan.it

Coppa Italia, pagelle del Milan contro l’Atalanta

Maignan 6: incolpevole nei due gol subiti, è attento soprattutto nel secondo tempo quando l’Atalanta prova a colpire in contropiede.

Calabria 6: è il lato che tiene maggiormente nella retroguardia rossonera. L’esperienza del Capitano si fa sentire soprattutto se paragonata all’inesperienza di Jimenez a sinistra. (Dal 61′ Simic 5,5)

Gabbia 6: Buono esordio ma sfortunato. Lascia il campo dopo 39′ minuti dopo un salvataggio in extremis su De Roon (Dal 39′ Kjaer 6)

Theo Hernandez 6,5: La sua interpretazione del ruolo del centrale è anonima ma strutturata come ha chiesto Pioli, la sua vera forza però si vede quando sale in avanti partendo da sinistra. Suo l’assist a Rafael Leao.

Jimenez 5: Dopo un inizio positivo pecca, e non poco, di superficialità e inesperienza. Il rigore concesso alla Dea è un errore quasi da principiante. (Dal 61′ Terracciano 5,5)

Musah 6: Il migliore dei rossoneri nel primo tempo, cala e di molto nella ripresa.

Reijnders 5,5: Partita scialba del centrocampista olandese che non riesce veramente mai a prendere le redini della manovra rimanendo spesso ingabbiato nella muscolare difesa nerazzurra. (Dal 73′ Giroud)

Loftus Cheek 5: Il peggiore dei rossoneri in mediana. Pioli gli chiede e pretende tanto ma oggi il centrocampo della Dea gli è stato semplicemente superiore. Fatica anche negli inserimenti, suo vero marchio di fabbrica, perdendo una miriade di palloni.  (Dal 73′ Adli 5,5)

Pulisic 5: Sbaglia due stop su tre questa sera. Forse avrebbe bisogno di riposare, vederlo in campo in queste condizione non fa bene a nessuno.

Jovic 5,5: Torna lo Jovic visto ad inizio stagione. Questa volta non è però la forma fisica a mancare, ma i palloni giocabili da parte del centrocampo.

Leao 6: Il gol è da applausi, ma dopo il pareggio dell’Atalanta il nervosismo lo assale. Se manca di lucidità Leao diventa un giocatore prevedibile e questa sera si è visto.

Tags AC Milan
Seguici