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Un difensore, un centrocampista e un attaccante: il mercato del Milan

L’edizione di questa mattina de La Gazzetta dello Sport  riporta che Geoffrey Moncada e Giorgio Furlani stanno lavorando su più fronti per cercare di rinforzare la rosa del Milan per sopperire ai vari infortuni registrati negli ultimi mesi.

Un giovane difensore per Pioli

Ieri i dirigenti hanno incontrato Andrea D’Amico, agente di Filippo Terracciano, e c’è la possibilità che il 20enne difensore del Verona possa essere il secondo rinforzo di gennaio dopo Matteo Gabbia, rientrato dal Villarreal e sbarcato ieri a Milano.

Chi è Filippo Terracciano

Terracciano è una delle rivelazioni della stagione del Verona, vista la giovane età, e il grande potenziale messo in mostra in Serie A. Ha già giocato una stagione e mezza in Serie A e può essere utilizzato in ben in tre ruoli:  terzino destro, laterale a sinistra o anche a centrocampo.

La dirigenza vede in lui uno dei migliori giovani italiani nel ruolo, ma le prime richieste del Verona saranno nell’ordine dei 6-7 milioni di euro, Terracciano è ovviamente molto interessato al trasferimento e il Milan sta riflettendo. Una curiosità: Antonio Terracciano, padre di Filippo, è stato compagno di squadra di Stefano Pioli al Verona e al Fiorenzuola.

Due difensori e un attaccante sono il piano, il che significa che Terracciano è solo un tassello nel quadro generale del mercato invernale. Furlani e Moncada partono con un’idea chiara: ingaggiare due difensori centrali e, se possibile, una punta.

Gli altri nomi più “complicati”

Moncada è l’anima del mercato perché i giudizi tecnici sono soprattutto suoi, e l’attenzione è tutta su Lilian Brassier del Brest. Jakub Kiwior era e sarebbe ancora il nome prioritario ma c’è un problema: l’Arsenal ha detto no al prestito.

La priorità a metà dicembre era invece  diventata Clément Lenglet, ora all’Aston Villa, ma le difficoltà a trovare un accordo sull’ingaggio (guadagna 5 milioni) sono troppo complicata da superare.

Il Milan sta valutando diverse opzioni e tra i difensori seguiti c’è Brassier, che viene valutato sui 10-12 milioni di euro e ha il vantaggio di poter essere utilizzato sia come terzino mancino, vice-Theo, che come difensore centrale all’occorrenza.

Il nome per l’attacco

Il Milan ha lavorato molto anche per l’attaccante dello Stoccarda Serhou Guirassy, ​​la cui clausola da 17 milioni rappresenta un’opportunità da non lasciarsi sfuggire per Moncada. L’ostacolo vero per arrivare al centravanti guineano è però l’ingaggio: lui vuole 5 milioni netti dal suo prossimo club, cifra che senza la proroga del Decreto Crescita costerà al Milan 9,2 milioni a stagioni.

Occhio anche al centrocampo

Prima il Milan lavorerà sul difensore e magari su un centrocampista, perché Rade Krunic è ufficialmente fuori dai piani e si attende l’offerta giusta, con il Fenerbahce in pole. Poi la dirigenza rossonera si concentrerà sull’attacco, esigenza diventata secondaria dopo l’exploit di Luka Jovic vera rivelazione dell’ultimo mese.

Tags AC Milan
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