Milan-Sassuolo 1-0: sintesi, pagelle e dichiarazioni del dopo gara

Vittoria importante quella conquistata dal Milan in casa contro il Sassuolo. Prestazione spesso zoppicante da parte degli uomini di Pioli, che nella fase offensiva hanno poche idee e pochi movimenti. Nella ripresa però un gol di Pulisic (il migliore in campo) dà sicurezza al Diavolo, che riesce a gestire il proseguo della gara senza troppi problemi. Tre punti che possono servire tanto sia a Pioli che alla sicurezza psicologica dei giocatori.

Sintesi della gara

Un primo tempo dormiente quello al Giuseppe Meazza di San Siro tra Milan e Sassuolo. All’8 Bennacer trova il gol, ma viene annullato per un fuorigioco precedente di Leao. L’algerino è il più frizzante tra i suoi e al 23′ ci prova ancora con un mancino che termina sull’esterno della rete. Al 31′ i rossoneri segnano ancora, ma anche questa volta il gol viene annullato: Leao trafigge Consigli, ma la sua posizione era al di là della linea dei difensori quando ha ricevuto il pallone. Dopo due minuti il Sassuolo sfiora il vantaggio: Berardi si accentra al limite dell’area a lascia partire una conclusione potente e precisa, ma Maignan è strepitoso a deviare in calcio d’angolo. Nella ripresa prosegue la timidezza del Diavolo. Al 53′ Reijnders ha un’ottima occasione, ma la sua conclusione viene intercettata. Il gol però arriva al 58′: Bennacer serve perfettamente il taglio di Pulisic, che a tu per tu con Consigli non sbaglia. A vantaggio acquisito i rossoneri riescono a gestire e a rischiare poco. Alla fine arriva una vittoria preziosa per il morale: il Diavolo prova a rimettersi in carreggiata.

Pagelle del Milan contro il Sassuolo

Maignan 6,5: Coordina come al solito i movimenti difensivi dei compagni ed è attento sulle transizioni offensive del Sassuolo. Straordinario sul tiro di Berardi da fuori area.

Calabria 6: Pulisce ogni pallone e gestisce bene le avanzate del Sassuolo sulla sua fascia.

Theo 6: Prestazione attenta da difensore centrale. Spicca per un paio di chiusure in scivolata efficaci.

Kjær 6.5: Solido e attento in difesa. Governa bene la retroguardia e il suo compagno Theo. Leader.

Florenzi 6: Attento in fase di copertura. Tenta la fortuna con un paio di conclusioni balistiche da fuori area e non fa brutta figura. 

Loftus-Cheek 6: La sua presenza fisica in mezzo al campo è sempre importante, ma nei movimenti risulta spesso macchinoso. Non è sicuramente nel suo migliore periodo di forma. (dal 75′ Zeroli)

Bennacer 6,5: E’ il più vivace dei suoi nel primo tempo. Va vicino al gol con una conclusione forte che termina sull’esterno della rete. Nella ripresa serve l’assist  decisivo per il gol di Pulisic. Esce tra gli applausi. (dal 63′ Adli)

Reijnders 6: Pulito ed estetico nelle giocate, sembra che gli manchi qualcosa nel dinamismo e nella copertura degli spazi. Nella ripresa fallisce un’occasione da ottima posizione.

Pulisic 7: Nel momento del bisogno non si risparmia mai, e questa è dimostrazione del suo talento. Inserimento perfetto e conclusione fredda. Decisivo.

Giroud 5.5: E’ stanco e si vede. Gli arrivano pochi palloni e la manovra offensiva a rilento non lo aiuta, ma forse gli serve un po’ di riposo. (dal 63′ Jovic)

Leão 5: E’ ancora fuori forma. Sbaglia tutto tra contropiedi, cross e anche gli stop. Esce tra qualche fischio (dall’82’ Chukwueze)

Le dichiarazioni dei protagonisti

Le parole di Pioli:

“Abbiamo fatto bene, chiaramente si può e bisogna trovare continuità in tutta la gara che ci consenta di tenere uno standard più alto, ma i ragazzi sono stati determinati e attenti. Il Sassuolo ha qualità per fare male in qualsiasi momento, abbiamo concesso il giusto. Il gruppo non si è mai arreso alla difficoltà. L’abbraccio sotto la curva? Io ho un gruppo molto responsabile, quattro anni fa ero un tormento per loro, mentre adesso li lascio molto liberi, perché hanno un grande senso di appartenenza e di rispetto verso l’allenatore, il club, i tifosi. Mi defilo un po’ di più, perché so che loro trovano sempre il modo per fare il massimo“.

Le parole di Kjaer

“Siamo contenti, sono tre punti molto importanti per noi. E per un difensore vincere 1-0 è sempre una bella cosa, oggi contavano solo i tre punti. Perché sono uscito? No, è tutto a posto, nessun problema. Come mi trovo con Theo in difesa? Gli ho detto di starmi vicino, di ascoltarmi e fare quello che faccio io… (ride, ndr). E’ facile giocare con lui, ha gamba e tecnica. Simic è bravo, l’ho visto per la prima volta a Los Angeles, mi era piaciuto, si era subito allenato con personalità. Lavora tanto, anche fuori dal campo. E’ un ottimo giocatore, che piano piano crescerà“.

Formazioni ufficiali Milan-Sassuolo