Nella giornata di ieri vi abbiamo raccontato del record di giorni di indisponibilità totalizzati dai giocatori del Milan infortunati nel corso del 2023: 800 giorni complessivi, un dato preoccupante e a tratti imbarazzante che spiega anche le difficoltà vissute dai rossoneri nel corso di questa stagione.
Il tema degli infortuni, soprattutto quelli muscolari, è un tema caldissimo tra Milanello e Casa Milan con la dirigenza che sta lavorando alacremente per trovare delle soluzioni che possano cambiare radicalmente la tendenza. Oltre ad aver compiuto un’analisi approfondita sul tipo di preparazione e sul lavoro svolto giorno per giorno dallo staff di Milanello, i vertici rossoneri stanno anche valutando la possibilità di apportare nuove competenze in quel di Milanello attraverso l’aggiunta nello staff di nuovi professionisti.
Leo Echteld, l’uomo chiamato a risolvere il “Dramma infortuni”
Il nome nuovo, scrive l’edizione odierna de La Repubblica, è quello dello storico capo fisioterapista dell’Olanda Leo Echteld, uno dei maggiori professionisti del settore. Il 54enne, che è stato collaboratore di Franck de Boer all’Inter, possiede un bagaglio di esperienza enorme che potrebbe andare a colmare se non addirittura a sostituire le figure attualmente presenti a Milanello come i preparatori atletici Osti o Peressutti. L’azienda di fisioterapia fondata da Echteld, la fysiomed, è stata anche influenzata – come scritto sul sito ufficiale – dalle innovazioni che nel 1996 sono state messe in atto a Milanello con la creazione del MilanLab. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Il record sugli infortunati del Milan
La Gazzetta dello Sport ha fatto la somma dei giorni mancati da ogni calciatore del Milan infortunato nell’anno passato: si arriverebbe a 800 i giorni totali di assenza dei rossoneri, il numero più elevato in Italia e uno dei più elevati in tutta Europa.
Quasi 27 mesi in tutto, più di due anni secondo il conteggio fatto dalla rosea che considera i lungodegente Bennacer, per il quale non sono stati considerati i giorni di pausa da maggio a giugno e poi successivamente dal primo luglio – data ufficiale di inizio stagione – al 27 novembre. Cinque mesi.
Il secondo infortunato più duraturo è stato Mattia Caldara, che non si vede da 102 giorni, e Marco Sportiello, che sta meglio ma non è ancora pronto per una partita. Tra gli “infortunati longevi” anche Pierre Kalulu, Marco Pellegrino, Simon Kjaer, Rafael Leao e Malick Thiaw.
Come risolvere il problema infortuni
Gli infortuni, più che le prestazioni in campo, sono oggi il primo elemento di tensione tra il tecnico e la dirigenza, il motivo principale di un possibile licenziamento nel caso in cui le cose non dovessero migliorare rapidamente.
Cosa farà il Milan per risolvere la questione? Leo Echteld potrebbe essere uno dei fattori nuovi, ma molto dipenderà anche da chi siederà sulla panchina rossonera nella prossima stagione. Come vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi, il principale indiziato a sostituire Pioli sulla panchina del Milan la prossima estate è l’attuale tecnico del Bologna Thiago Motta. L’allenatore oriundo porterebbe a Milanello i propri preparatori atletici Paolo Aiello, classe ’74 di Cosenza, e Nicolò Prandelli, figlio di Cesare ex tecnico di Fiorentina e Italia.
