Thiago Motta al Milan: l’ex Inter in pole per sostituire Pioli

By Mario Labate -

I recenti deludenti risultati di Stefano Pioli sembrano aver fatto orientare la dirigenza rossonera per una sostituzione in panchina a partire dalla prossima stagione. A meno di sorprendenti prestazioni che possano culminare con una clamorosa rimonta in campionato o la vittoria dell’Europa League, il tecnico parmigiano in estate sarà esonerato dal Milan che comunque continuerà a corrispondergli lo stipendio in rispetto del contratto in scadenza nel 2025.

Proprio per questo motivo tra i profili che potrebbero sostituire il tecnico parmigiano al Milan nella prossima stagione non vi sono allenatori dall’ingaggio altisonante come ad esempio Antonio Conte che per tornare a sedersi in panchina chiede non meno di sette milioni a stagione.

Thiago Motta in pole

Chi invece ha guadagnato terreno, complice anche qualche sporadica esplicitazione di interesse da parte della dirigenza rossonera, è l’attuale tecnico del Bologna Thiago Motta che guadagna in Emilia 2, 5 milioni a stagione. L’ex centrocampista dell’Inter ha un contratto in scadenza nel giugno 2024 e, salvo clamorosi colpi di scena, lascerà il club rossoblù al termine dell’annata per compiere il fatidico salto di categoria andando ad allenare un top club. Il Napoli ha già fatto un tentativo per lui nel dopo-Garcia ricevendo però il secco rifiuto da parte dell’oriundo che accetterà un nuovo incarico a partire dalla prossima stagione.

L’idea del Milan è quella di affidare a lui la panchina del Milan a partire dall’estate: un segno di continuità rispetto al passato, Thiago Motta usa il 4-2-3-1 come Pioli, e sarebbe un profilo totalmente in linea con la politica dei giovani indetta da Red Bird. L’arrivo di Thiago Motta,  che preferirebbe il Milan al Napoli, sarebbe affiancato dall’arrivo di due elementi attualmente in forza al suo Bologna che lo seguirebbero volentieri a Milano: parliamo del centrocampista Lewsis Fereguson (24) e soprattutto del duttile attaccante olandese Joshua Zirkzee (22). Un rinforzo a centrocampo e attacco più che utili al Milan che sta seguendo da diversi mesi profili ideali per i due reparti.

L’alternativa numero uno è De Zerbi

L’alternativa principale a Thiago Motta sarebbe l’attuale tecnico del Brighton Roberto De Zerbi, stipendio 2 milioni di sterline a stagione, anche lui legato al modulo 4-2-3-1 in linea con Stefano Pioli. A differenza dell’allenatore del Bologna, De Zerbi ha un contratto ancora lungo con il club inglese (scadenza 2026) e per essere liberato dovrà essere corrisposto un adeguato indennizzo calcolabile intorno ai 8-10 milioni di euro.  Sarebbe proprio questo uno degli ostacoli principali per l’arrivo in rossonero di De Zerbi rispetto a Thiago Motta, per cui non dovrebbe essere corrisposto alcun indennizzo per liberarlo dal Bologna. Inoltre De Zerbi, cresciuto nelle giovanili rossonere, avrebbe più volte manifestato il proprio desiderio di proseguire il proprio percorso in Premier League: “In Italia manca manca il coraggio, non le competenze: questo perché in Italia un contropiede concesso agli avversari è vissuto come un sacrilegio, ma in realtà è la conseguenza del tuo gioco d’attacco” ha detto il tecnico del Brighton in una recente intervista.

Conte e Palladino, due profili inadatti: ecco il motivo

Fuori dalla lista delle possibili alternative a Pioli per la prossima stagione ci sarebbero Antonio Conte e Raffaele Palladino. Entrambi i tecnici sono apprezzati dall’attuale dirigenza rossonera, ma per motivi diversi non rientrano nei piani: per Conte l’ostacolo numero sarebbe l’ingaggio (non meno di 7 milioni a stagione) mentre per Palladino il problema numero uno sarebbe relativo al modulo (3-5-2) troppo distante dall’attuale stile di gioco impiantato da Pioli e inadatto alla rosa composta da Moncada in estate, per cui sono stati spesi 55 milioni per l’acquisto di ben tre esterni offensivi come Okafor, Chukwueze e Pulisic, tutti difficilmente collocabili in uno schieramento a due punte come quello portato avanti da Raffaele Palladino al Monza.

Tags AC Milan
Seguici