Regali di Natale del Milan: torna Gabbia e non solo

By Mario Labate -

Il Milan si appresta a vivere il mercato di gennaio con la consapevolezza di dover agire in maniera massiccia per risolvere le criticità presenti all’interno della rosa di Stefano Pioli. L’infortunio di Fikayo Tomori ha aggravato ulteriormente l’emergenza in difesa con il tecnico rossonero che dovrà affrontare il mese di gennaio con il solo Simon Kjaer, vero unico centrale di ruolo.

I regali di Natale per Pioli potrebbero però non riguardare la difesa, ma anche il centrocampo con Bennacer che partirà per la volta della Coppa d’Africa e Pobega ancora fuori a causa dell’infortunio che lo costringerà con ogni probabilità ad operarsi.

Difesa, centrocampo e attacco, ultimo reparto che però è in ripresa vista la crescita acclarata di Luka Jovic, autore di tre gol nelle ultime 4 partite. L’attaccante serbo ha mostrato di non essere stato un acquisto sbagliato ritagliandosi con merito il ruolo di vice-Giroud, forse la notizia più sorprendente derivante dall’ultimo mercato estivo.

I Regali di Natale

Per quanto riguarda la difesa il nome più acclarato è quello di Matteo Gabbia, per cui il Milan sta trattando il rientro dal Villarreal. Il centrale italiano, 13 presenze stagionali in Spagna tra Liga ed Europa League, è l’operazione più semplice e immediata che Moncada e D’Ottavio possono compiere per risolvere il problema numerico in difesa. Per riportarlo a Milanello la dirigenza rossonera dovrà pagare un indennizzo al Villarreal, club con il quale si è definito in estate l’acquisto di Samuel Chukwueze per 20 milioni di euro. Decisamente meno fattibile, ad oggi, batte la pista che porta a Langlet dell’Aston Villa, il cui ingaggio è troppo alto, e Nordi Mukiele del Psg, per cui il Milan potrebbe valutare solo un prestito secco, formula che non esalta particolarmente il club parigino.

Rinforzo anche a centrocampo

Per quanto riguarda il centrocampo, il Milan ha posto come primo nome nella propria lista quello di Guido Rodriguez del Betis Siviglia. Classe 1994 di nazionalità argentina, per cui è stato tra i convocati nel Mondiale di Qatar, ma con passaporto italiano, Rodriguez ha collezionato un gol e un assist in questa stagione con la maglia dei verdi andalusi, club in cui milita dal 2020. La sua valutazione secondo transfermarkt si aggira intorno ai 24 milioni di euro, cifra che difficoltà il Milan spenderà interamente visto che il contratto di Guido Rodriguez con il Betis Siviglia ha come scadenza giugno 2024. Proprio per questo motivo Moncada e D’Ottavio proveranno a trovare una quadra attraverso un’offerta decisamente più bassa (intorno ai 10 milioni) al fine di anticipare la concorrenza e allo stesso tempo dare la possibilità al Betis di ricavare qualcosa dalla cessione del proprio centrocampista. Oltre a Rodriguez, il Milan ha praticamente chiuso per un altro giocatore in scadenza nel 2024 dal Betis: si tratta di Juan Miranda, terzino mancino che dovrebbe rivestire il ruolo di vice-Theo Hernandez.

Ancora emergenza in attacco?

Per l’attacco sembra ormai tramontata, almeno per il mercato di gennaio, la pista che porta a Jonathan David. L’idea della dirigenza ora sembra quella di puntare all’attaccante guineano dello Stoccarda Serhou Guirassy , autore di 16 reti e un assist in appena 13 gare disputate in Bundesliga. A fare particolarmente gola a Geoffrey Moncada è la clausola rescissoria da 17 milioni presente nel contratto dell’attaccante africano che però ha già suscitato l’interesse di diversi altri top club europei. L’eliminazione del Milan dalla Champions e l’esplosione tardiva di Jovic tuttavia hanno dimezzato il senso di urgenza nel rinforzare il reparto d’attacco che al momento vede all’interno della rosa di Stefano Pioli due centravanti affidabili, almeno per il resto di questa stagione.

Il Milan si appresta dunque ad aprire le danze per il mercato di gennaio dove vorrà rivestire un ruolo da protagonista, in modo da prepararsi al nuovo anno con una rosa sempre più competitiva per le tre competizioni a cui prenderà parte.

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