Luka Jovic è arrivato al Milan nell’ultimo giorno di mercato, in prestito secco dalla Fiorentina, dopo una stagione deludente in viola. Molti lo davano per finito, dopo le esperienze negative al Real Madrid e al ritorno all’Eintracht Francoforte. Invece, il centravanti serbo ha saputo riscattarsi e diventare uno dei protagonisti della rinascita rossonera.
Tre gol nelle ultime quattro
Jovic ha segnato 3 gol in 11 partite di campionato, tutti e tre nelle ultime quattro gare disputate, ma non sono solo i numeri a raccontare il suo impatto. Il suo stile di gioco, fatto di movimenti intelligenti, freddezza sotto porta, capacità di dialogare con i compagni e di sfruttare gli spazi, si è rivelato perfetto per il 4-2-3-1 di Stefano Pioli. Jovic ha saputo alternarsi e integrarsi con Olivier Giroud, l’altro attaccante arrivato in estate, formando una coppia complementare e letale.
Una rivelazione per i tifosi
Jovic ha dimostrato di essere un attaccante completo, capace di segnare con entrambi i piedi, di testa e anche in acrobazia. Il suo gol più bello, finora, è stato quello realizzato contro la Salernitana, al 90′ minuto, che ha regalato al Milan un pareggio sofferto e utile per tenersi in scia delle prime quattro posizioni in classifica. Una bella girata di sinistro su sponda di testa di Olivier Giroud, un gol pesante come quello realizzato contro il Frosinone sempre in campionato.
Jovic ha anche ritrovato la fiducia in se stesso e il sorriso, dopo un periodo difficile sia dal punto di vista professionale che personale. Il serbo ha avuto problemi con la giustizia spagnola, per aver violato le norme anti-Covid nel 2020, e con la sua ex fidanzata, la modella Sofija Milosevic, da cui si è separato dopo la nascita del loro figlio. Al Milan, invece, ha trovato un ambiente sereno e stimolante, dove è stato accolto e supportato dai compagni, dallo staff e dai tifosi.
La rinascita al Milan
Jovic ha ancora ampi margini di miglioramento, soprattutto dal punto di vista fisico e della continuità. Il suo obiettivo è quello di confermarsi ad alti livelli e di convincere il Milan di trattenerlo anche nella prossima stagione. Il serbo ha tutte le carte in regola per diventare il bomber del futuro per i rossoneri, e per ripagare la fiducia che il club e Pioli hanno riposto in lui.
Il futuro di Jovic al Milan
Per quanto riguarda il suo futuro Jovic, attualmente in prestito dalla Fiorentina, andrà in scadenza con il club Viola nel 2024: un’occasione per il Milan di riscattare di fatto a zero il cartellino dell’attaccante serbo facendogli firmare un contratto che lo leghi a titolo definitivo al club rossonero, con cui ha anche un’opzione di rinnovo automatico di un anno. L’ottimo momento vissuto da Jovic e il suo ben riuscito ambientamento a Milano sembrerebbe far propendere la dirigenza ad una sua permanenza di lungo corso, che potrebbe anche portare a non operare alcuna operazione sul reparto offensivo nel mercato di gennaio.
Il futuro dell’attacco rossonero
Sembra infatti che sia Jonathan David che Guirassy, due profili seguiti da Moncada fino a pochi giorni fa, abbiano perso il carattere dell’urgenza proprio grazie all’esplosione del centravanti serbo che continuerà a giocarsi con costanza le proprie carte al Milan da qui fino al termine della stagione. A partire dall’estate il Milan opererà delle valutazioni più approfondite che comprenderanno anche il rinnovo di Olivier Giroud, in scadenza nel prossimo giugno. Con l’attaccante francese in odore dei 38 anni, è ipotizzabile pensare che possa essere proprio Jovic l’uomo chiamato ad ereditarne il ruolo nella prossima stagione, con l’aggiunta di un altro attaccante di caratura internazionale con cui giocarsi la maglia da titolare a partire dal 2024/25.
