Leao al centro delle analisi. Il portoghese ha fornito un assist, ma non sembra ancora in condizione e in grado di fare la differenza come l’anno scorso.
Rafael Leao sta subendo un processo di involuzione al pari del resto della squadra. Dopo un periodo in cui è stato costretto a fare il quarto di centrocampo nel 4-4-2 di Pioli, è ritornato in forma e nella posizione preferita, senza tuttavia risultare particolarmente decisivo nelle gare. Contro la Salernitana ha comunque fornito un assist per il gol di Tomori, ma la sensazione è che il portoghese sia nettamente in calo. Contro la Salernitana Leao ha sbagliato tanto, a partire dagli stop spalle alla porta, passando per tiri sballati spesso finiti in tribuna. Le note positive arrivano appunto dagli assist, già cinque in stagione in quattordici presenza in Serie A.
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Il rientro dall’infortunio
Inoltre, il calo di rendimento di Leão potrebbe essere attribuito a una serie di infortuni che ha affrontato nel corso della stagione. Infortuni muscolari e problemi fisici hanno compromesso la sua continuità in campo, influenzando negativamente la sua forma fisica e la sua fiducia. L’incapacità di mantenere una presenza costante in squadra potrebbe aver contribuito al suo attuale periodo difficile. (CONTINUA DOPO LA FOTO)
Poche alternative a sinistra
La pressione delle aspettative è un altro aspetto da considerare. Questa pressione aggiuntiva può incidere sulla psicologia del giocatore. Nonostante il periodo complicato, è importante sottolineare come Leao risulti forse l’unico in grado di dare una scossa alla squadra, spesso con assist al bacio per i compagni. Pioli è costretto a spremere il portoghese nonostante una condizione fisica non ottimale. Okafor, il potenziale sostituto, ha già riportato due infortuni che ne hanno condizionato l’inserimento. Lo spostamento di Pulisic è stata una soluzione temporanea.
I numeri della stagione
Leao non segna in campionato addirittura dal 23 settembre, in occasione della gara vinta contro l’Hellas Verona. In questa stagione di Serie A il lusitano ha realizzato solo tre reti, un dato al di sotto delle aspettative. Basti pensare che Tomori, un centrale difensivo, con il gol contro la Salernitana è salito a quota tre reti in questo inizio di stagione, al pari dello stesso Leao.
Il rapporto con Pioli
Nonostante alcune voci che vorrebbero Leao insofferente alla tattica di Pioli, non c’è nessun dissapore tra i due. Al contrario, il tecnico parla costantemente con il ragazzo e c’è perfetta sintonia sulla posizione in campo. Anche quando il giocatore ha fatto l’esterno di centrocampo a sinistra, gli è stata data piena libertà con pochi compiti di copertura. I problemi semmai potrebbero scaturire dal mercato e dalle attenzioni dei club di Premier League. Una stagione deludente del Milan porterebbe Leao a riflettere sul proprio futuro, senza escludere un potenziale trasferimento in estate, magari proprio in Inghilterra o in Francia al PSG.
