Ibrahimovic ritorna a Milanello: com’è andato il primo giorno e cosa farà in futuro

By Mario Labate -

Zlatan Ibrahimovic ieri è tornato ufficiale a Milanello per la prima volta da nuovo super-consulente di Red Bird, una sorta di terzo ritorno in rossonero per il centravanti svedese, il primo da dopo il ritiro dal calcio giocato. Ibra agirà come Senior Advisor del management, offrendo la sua opinione e competenza in questioni quali scelte manageriali e movimenti di mercato.

Nel dettaglio, spiega La Gazzetta dello Sport, Zlatan ha trascorso più di cinque ore con la squadra, e ha esordito con un breve discorso ai giocatori già nello spogliatoio poco prima dell’inizio della sessione di allenamento. Lo svedese ha preso la parola per circa 15 minuti esprimendo il seguente concetto: “Potete sempre contare su di me”.

Chi avrà bisogno di lui lo troverà, un po’ come accadeva fino a qualche mese fa quando lo svedese faceva ancora parte del gruppo squadra da giocatore. Come già spiegato nei giorni scorsi, la presenza di Ibrahimovic non sarà a Milanello, ma darà il proprio contributo ogni volta che gli eventi lo richiederanno. Sarà invece a San Siro per le partite casalinghe e ha assicurato che seguirà spesso il Milano anche in trasferta.

La prima gara ufficiale a cui assisterà Ibrahimovic dal pulpito nel nuovo ruolo sarà domani a Salerno per assistere alla partita contro la Salernitana, allenata dall’ex compagno di squadra Pippo Inzaghi. Zlatan non partirà questo pomeriggio con la squadra, ma è atteso lì domani.

Il commento di Peppe Di Stefano (Sky Sport)

Intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Peppe Di Stefano ha così riassunto il primo giorno a Milanello di Zlatan Ibrahimovic in veste di manager: “Da quello che so ha mosso i primi passi con molta delicatezza. Ibra è una persona molto intelligente e capisce bene che questo ruolo non lo ha mai ricoperto. Di conseguenza, farà un passo alla volta per integrarsi nel ruolo nel miglior modo possibile”.

Conoscere l’ambiente

“Conosce Milanello, il Milan, i dirigenti, i vizi e le virtù di questo posto, conosce i giocatori. Ma questo è un ruolo nuovo. Oggi ha visto l’allenamento, ma non ha parlato con la squadra. Ha salutato i giocatori negli spogliatoi e in palestra. A bordo campo lui era con [Geoffrey] Moncada e [Antonio] D’Ottavio e hanno assistito insieme all’allenamento. Poi è rimasto un po’ con Stefano Pioli”.

Verranno le prossime settimane per Ibrahimovic

“Avrà tempo e modo per crescere, e probabilmente lo farà sul campo, non solo a Milanello ma anche a Casa Milan, frequentando il quarto piano, quello operativo dove si ragiona sulle operazioni di mercato e la stabilità finanziaria del club”:

Quanto sarà coinvolto Zlatan nei trasferimenti?

“Con i nomi, non lo so. Quanto influenzerà la struttura della squadra, la mentalità o almeno le esigenze della squadra? Penso molto. Ibra, ripeto, conosce bene l’ambiente e conosce anche le caratteristiche fisiche e tecniche di alcuni giocatori”.

Il retroscena rivelato da Furlani

Anche Giorgio Furlani, amministratore delegato del Milan, era presente a Milanello per la prima di Ibrahimovic nel nuovo ruolo. Il dirigente ha sottolineato i modi pacati con cui Zlatan si è ripresentato nel centro sportivo di Carnago: “La cosa curiosa è che si è mosso in punta di piedi”. 

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