Il Milan affronterà il Rennes nei playoff di Europa League, scontro andata e ritorno che sancirà la qualificazione dei rossoneri alla fase finale della seconda competizione continentale. Avversario decisamente alla portata per la squadra di Pioli che avrà tirato un sospiro di sollievo essendo sfuggito all’ipotesi Marsiglia e Sporting Lisbona.
Il punto sul Rennes
Il Rennes non sta sicuramente vivendo una stagione positiva vista la pessima situazione in classifica che vede il club francese nei bassifondi, al tredicesimo posto, con soli 16 punti accumulati in sedici gare giocate. Percorso decisamente positivo invece quello compiuto nella fase a gironi dell’Europa League in cui i transalpini si sono posizionati secondi alle spalle del Villarreal, avanti a loro di solo un punto.
Per superare il gruppo F il Rennes ha avuto la meglio su due squadre dalla lunga tradizione europea come il Maccabi Haifa, che eliminò la Juventus dalla Champions pochi anni fa, e i greci del Panathinaikos chiudendo il girone con 12 punti.
I punti forti e deboli del Rennes
Allenata dal 43enne francese Julien Stephan, il Rennes gioca un modulo sulla carta spregiudicato (il 3-4-2-1 o 3-4-3) ma ancora da limare soprattutto per quanto riguarda l’attacco, dove manca un vero e proprio bomber. La qualità del Rennes è tutta nei pali e nell’esperienza di Steve Mandanda, 38enne ex titolare della Francia, oltre che sulla qualità dei due giovani terzini Truffet e Assignon, capaci di segnare rispettivamente 2 e un gol in questa stagione.
Proprio i gol degli altri reparti oltre all’attacco è la qualità che più di tutte dovrebbe impensierire Pioli: il Rennes infatti ha visto segnare ben 27 reti a “non attaccanti” tra cui spiccano il centrale difensivo Bourigeaud, autore di 4 gol, e i fantasisti Blas, Guiri e Salah autori in totale di ben 14 reti in tre.
La vera incognita per la compagine francese è relativa ai due centravanti Kalimuendo e Yldirim che in 19 e 17 gare complessive hanno totalizzato 2 gol in totale. A tenere banco in casa Rennes è anche la tenuta difensiva e mentale della squadra che non vince in Ligue 1 dallo scorso 26 novembre, dopo due sconfitte (contro Monaco e Marsiglia) e un pareggio contro il Tolosa.
I numeri non confortanti del Rennes in campionato sono confermati anche dalle cifre riguardanti “gol fatti” e “gol subiti” i francesi infatti sono uno dei migliori attacchi del campionato francese con 20 reti fatte in 16 gare ma anche una delle peggiori difese avendo subito 21 gol in campionato.
Giorni e orari dei playoff
Come di consueto, gli orari esatti saranno comunicati dalla Uefa dopo il sorteggio. Ecco le date per le gare di andata e ritorno:
Spareggi andata (15 febbraio 2024): Milan-Rennes
Spareggi ritorno (22 febbraio 2024): Rennes-Milan
Il commento di Franco Baresi
A commentare il sorteggio del Milan ha parlato Franco Baresi: “Sappiamo che nel calcio non dobbiamo mai sottovalutare nessuno. Dobbiamo essere ambiziosi. Le francesi sono sempre particolari, ma per quello che rappresenta il Milan dobbiamo pensare a vincere. Serviranno motivazioni da Milan, pensiamo in grande ma sempre con rispetto. Sarà importante recuperare giocatori a febbraio”
Chi altro avrebbe potuto affrontare il Milan
Il Milan non partiva come testa di serie essendo retrocessa dalla Champions League e, ad esclusione della Roma (altra italiana), i rossoneri non avrebbero potuto pescare nei playoff le squadresi posizionate prime nei rispettivi gironi di Europa League. Ecco la composizione delle fasce:
Testi di serie
Friburgo (GER), Marsiglia (FRA), Sparta Praga (CZE), Sporting (POR), Tolosa (FRA), Rennes (FRA), ROMA (ITA), Qarabag (AZE)
Le non teste di serie
Galatasaray (TUR), Lens (FRA), Braga (POR), Benfica (POR), Feyenoord (OLA), MILAN ( ITA), Young Boys (SVI), Shakhtar Donetsk (UCR)
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