Dichiarazioni Newcastle-Milan 1-2: le parole dei protagonisti

By Mario Labate -

La vittoria del Milan in casa del Newcastle non è bastata per permettere ai rossoneri di qualificarsi alla prossima fase della Champions League, ma è stata fondamentale per garantirsi l’accesso all’Europa League. Ecco cosa hanno detto tutti i protagonisti rossoneri del match alle varie emittenti nel post-gara:

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Pioli a Prime Video

“La prima partita. La partita d’andata col Newcastle dovevamo vincerla per come abbiamo giocato. Non esserci riusciti… Ci dispiace tanto. Tenevamo tanto alla Champions. L’Europa League è una competizione importante, il Milan non l’ha mai vinta. È una serata dolceamara. Dolce perché il Milan non vinceva in Inghilterra dal 2005, abbiamo lottato e ci abbiamo creduto. Soddisfazione per la vittoria sicuramente ma un po’ di rammarico e un po’ di delusione per essere usciti dalla Champions c’è”.

“Dobbiamo fare di tutto per andare più avanti possibile, il girone sapevamo che era difficilissimo, adesso penseremo all’Europa League a fare bene”.

“Noi adesso dobbiamo cercare di fare bene in campionato consolidando il terzo posto ma con la voglia, l’ambizione e la speranza di fare di più. Poi è chiaro che l’obiettivo minimo stagionale per il Milan è di arrivare tra le prime quattro. Non abbiamo ancora trovato in campionato quella continuità necessaria per avere più punti ed essere più avanti in classifica. Manca ancora tanto alla fine della stagione, non si possono fare i bilanci. Adesso concentriamoci sul campionato perché abbiamo partite importanti e dobbiamo ritrovare la vittoria. L’obiettivo minimo è arrivare tra le prime quattro, è troppo importante per il club e per i tifosi”.

“La riflessione è che abbiamo fatto sicuramente peggio dell’anno scorso in Champions, adesso però abbiamo la possibilità di fare meglio in campionato. Non siamo neanche a metà campionato, ci sono ancora tante partite da affrontare”

“Io sono convinto delle potenzialità di questa squadra. Mi dispiace che non sono riuscito a portare al massimo questo potenziale, adesso dobbiamo lavorare su questo. Sono solamente dispiaciuto per questo, credo che questa sia una squadra forte e che possa fare meglio di quanto fatto fino a stasera”.

Pioli a Infinity

“Cambi? L’importante è avere giocatori di qualità, pronti a dare il massimo per la squadra. Nelle ultime partite avevo poche scelte, pochi cambi per tenere alto il livello. È importante a questi livelli tenere alta l’intensità della gara per tutti i 95 minuti. Europa League? È un trofeo importante, internazione: chiaro che il nostro obiettivo deve essere quello di andare il pèiù avanti possibile. La affronteremo con grande convinzione. Credo che questa squadra abbia grande potenziale per fare bene”.

Pioli a Sky

“Essere usciti dalla Champions League dispiace visto il percorso dello scorso anno – dice a fine gara – Sapevamo che il girone era difficile, ma mi dispiace avere dei rimpianti, avremmo meritato di più ma nelle altre partite non siamo riusciti a sfruttare le occasioni avute. Oggi invece l’abbiamo fatto, vorrà dire che faremo di tutto per vincere l’Europa League”. Arriva, tuttavia, una vittoria che dà un po’ di fiducia per il prosieguo della stagione: “Loro nel primo tempo – prosegue – hanno messo una intensità incredibile e hanno accentuato i nostri errori, ma parliamo di una squadra che in casa aveva perso solo col Liverpool e col Dortmund. Da tanti anni cercavamo una vittoria in Inghilterra e la vittoria di oggi deve darci convinzione. A me dispiace solo che questa squadra non stia sfruttando a pieno il suo potenziale”.

“Nelle partite di Champions dove abbiamo creato tante occasioni e non siamo riusciti a segnare, lì c’è il rimpianto – spiega ancora – Poi in campionato abbiamo avuto troppi alti e bassi. Abbiamo cambiato tanto, ma in questo momento l’obiettivo in campionato è consolidare il terzo posto. Il nostro obiettivo minimo è tornare in Champions League”. E’ tornato Leao che ha colpito un palo: “E’ maturato tanto, sta facendo dei passi da gigante. Stasera non sapevo nemmeno quanto minutaggio potesse avere, nella ripresa con spazi a disposizione ha potuto mettere in evidenza le sue qualità”. Cambi decisivi: “Avevo pensato dei cambi per mantenere la stessa intensità ed energia. Nella ripresa la squadra ha dimostrato di essere forte, di avere carattere e orgoglio. Abbiamo vinto una partita contro un avversario altrettanto forte”.

Rafael Leao a Prime Video

“Volevamo continuare in Champions, abbiamo esultato perché erano tre punti importanti. Adesso andiamo in Europa League per provare a vincerla perché è jn trofeo importante e non l’abbiamo mai vinta. La squadra mi ha aiutato ad alzare il livello e sono contento. Sul palo sono rimasto deluso, era importante per la mia fiducia“.

Rafael Leao a Sky

“Noi dobbiamo fare il nostro lavoro e vincere. Aspettavamo la vittoria del Dortmund ma loro hanno pareggiato, adesso siamo in Europa League, una competizione che il Milan non ha ancora vinto e che vogliamo vincere”.

“È stato un nostro obiettivo, il mister ci aveva detto che il Newcastle non aveva mai perso. Siamo felici, abbiamo battuto una squadra forte, con tifosi che spingevano per tutta la partita. Anche noi vogliamo ringraziare i nostri tifosi che ci hanno aiutati a vincere. Un po’ di rimpianti però felici perché continuiamo in Europa. Nel secondo tempo abbiamo dimostrato la squadra che siamo, non dal punto di vista tecnico ma da quello della fame e della voglia di vincere. Anche sul primo gol, ci abbiamo creduto fino alla fine per questo risultato”.

“Io so che quando sto bene posso fare la differenza. In questa partita ho cominciato così e così, nel secondo tempo la squadra ha cambiato l’atteggiamento e questo mi ha spinto di fare bene. Questi dettagli mi spingono, senza di loro non sono il Leao che può fare la differenza”.

Rafael Leao a Infinity

“Sono mancate le partite non vinte quando avevamo giocato meglio tecnicamente, oggi abbiamo vinto per la fame. Bisogna mettere entrambe le cose nelle partite. Ma sono orgoglioso della mia squadra. Si, proviamo a vincerla, il Milan non l’ha mai vinta e abbiamo questa responsabilità. Il campionato è lungo, dobbiamo guardarci e andare step by step. Ora con il Monza sarà difficile”.

Florenzi a Sky

“Un sorriso da rimpianto. Comunque abbiamo vinto, abbiamo fatto una grande partita sotto tanti punti di vista. Rimane il rimpianto di scendere in Europa League. L’obiettivo di stasera era chiaro: cercare di vincere sperando che dall’altra parte succedesse qualcosa che non è successo. Va bene lo stesso, andiamo avanti con grande fiducia”

“Tutti sanno quanto sia importante per noi. Sa quanto mi aspetto da lui e quanto sono arrabbiato oggi con lui. Uno come Rafa stasera deve finire con una doppietta. Deve capire che tutte le palle che incontra davanti al portiere devono essere goal: allora sì che farà veramente il passo verso qualcosina in più”.

“Può essere un obiettivo quello di far bene, poi ovvio che ci sono tante squadre forti come noi anche in Europa League. Prendiamolo come spunto per migliorare e crescere».

“Dobbiamo guardare partita dopo partita, aspettare anche alcuni rientri che ci saranno. Già da stasera si è visto che abbiamo avuto tanti cambi forti che ci erano mancati nelle ultime giornate. Tutti quelli che sono entrati hanno dato veramente tanto”.

Florenzi a Prime Video

“È ovvio che c’è rimpianto per non aver passato il turno, però era una partita da dentro o fuori per quello che poteva essere l’Europa, no? Una squadra come il Milan non può stare fuori dall’Europa in generale. È ovvio che siamo passati in Europa League che è uno scalino inferiore, che può rivelarsi inferiore ma metterei la firma oggi per arrivare in finale di Europa League. Penso che oggi oltre a quella che può essere la classifica e i rimpianti dobbiamo pensare alla partita fatta, durata novanta minuti dove non abbiamo mai mollato, dove ci abbiamo sempre creduto e abbiamo avuto tante occasioni per poi fare il 3-1 che non è arrivato. Abbiamo difeso da squadra, abbiamo attaccato da squadra, abbiamo fatto una partita molto molto bella per quanto mi riguarda”.

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