Il Newcastle, rivale del Milan domani sera nell’ultima gara del girone di Champions League, non sta vivendo un momento particolarmente felice della propria stagione sia a livelli di risultati e sia per colpa dei tanti infortuni. Il tecnico dei Magpies Eddie Howe dopo la sconfitta per 4-1 contro gli Spurs di ieri, seguita a quella per 3-0 in casa dell’Everton, ha confermato questa tendenza: “Speravamo di avere la squadra per affrontare la situazione, ma con gli infortuni che abbiamo avuto, Penso che abbiamo avuto una situazione peggiore rispetto a qualsiasi altra squadra”.
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Gli indisponibili del Milan
Al Milan manca Simon Kjaer e tra i difensori centrali a disposizione di Pioli resta solo Fikayo Tomori. Tutti infortunati gli altri interpreti dello stesso ruolo come Pierre Kalulu, Malick Thiaw e Marco Pellegrino, Mattia Caldara a cui si aggiungono Marco Sportiello e Noah Okafor per un totale di sette indisponibili.
Oltre agli infortunati il Milan ha anche due calciatori non convocabili per le sfide di Champions, perché non inseriti in lista Uefa per la fase a gironi, ovvero Ismael Bennacer e Jan-Carlo Simic. Numero di indisponibili totali: 9, praticamente quasi una squadra al completo. L’unica notizia lieta dall’infermeria per Pioli arriva da Rafael Leao, tornato ufficialmente a disposizione e arruolabile per il big match del St James Park.
Gli indisponibili del Newcastle
Il Newcastle, nel frattempo, sta lottando con 10 assenze. Il portiere Nick Pope dovrà sottoporsi a un intervento chirurgico alla spalla e resterà fuori per mesi, Sven Botman si è fatto male al ginocchio, i terzini sinistri Matt Targett e Dan Burn sono fuori rispettivamente per problemi alla coscia e alla parte bassa della schiena.
L’indisponibilità di Sandro Tonali è dovuta alla squalifica, mentre in mezzo al campo Joe Willock è alle prese con problemi al polpaccio. Jacob Murphy è fuori per un problema alla spalla, Elliot Anderson per la schiena, Ashley Barnes fuori per distorsione alla caviglia e infine Javier Manquillo non è nella lista dei convocati UEFA.
Si tratta di un totale di 16 giocatori indisponibili tra le due squadre per infortunio, numero che sale a 19 se si includono anche quelli squalificati o non presenti nella lista dei convocati.
Come ci arrivano le due squadre
Infortunati e squalificati a parte, sia Newcastle che Milan arrivano al match di mercoledì dopo aver perso il precedente match: i Magpies sono usciti con le ossa rotte nell’ultima gara di Premier contro il Tottenham perso 4-1; il Milan ha invece perso il derby lombardo contro l’Atalanta per 3-2. Scivolando ancora un po’ più indietro nel tempo sono forse i rossoneri ad aver fatto “meno peggio”, visto che nell’ultimo mese hanno ottenuto due vittorie (contro Fiorentina e Frosinone), due sconfitte (contro BVB e Atalanta) e un pareggio (in casa del Lecce).
Ultimi 30 giorni decisamente negativi per i Magpies che hanno ottenuto, pur giocando più gare rispetto al Milan, 4 sconfitte (contro Everton, Tottenham, Bournmouth e BVB), due vittorie (contro Chelsea e Manchester United) e un unico pareggio (in casa contro il Psg).
