Pagelle Atalanta-Milan da Gazzetta, Tuttosport e Corriere dello Sport: i voti

By Dario Bombelli -

Vediamo insieme i voti e i commenti di Atalanta-Milan stilati dai principali quotidiani sportivi italiani: Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport.

Atalanta-Milan, le pagelle della Gazzetta dello Sport

Maignan 7: “Tiene vivo il Milan con la doppia strepitosa parata su Scalvini e Lookman. Si era sul 2-1 e lì il Milan sarebbe affondato. Tradito alla fine dai suoi “difendenti””.

Calabria 4: “Già ammonito, cade in tentazione: falcia Miranchuk e ha pure la faccia di scandalizzarsi, nonostante il giallo sia aritmetico. Stressato da De Ketelaere nella ripresa”.

Florenzi 5: “Primo tempo in versione Kimmich, il terzino che si fece centrocampista. Ma Florenzi non è Kimmich e agli sgoccioli finisce pure lui nel vortice innescato da Miranchuk”.

Tomori 5: “Appare in tutti e tre i gol atalantini. Sul primo è sfortunato e devia in rete. Sul secondo non intercetta il cross di De Ketelaere. Sul terzo non “morde” Miranchuk e la palla passa”. Voto 5.

Theo Hernandez 5: “Scenografiche le sue uscite palla al piede, folate di vento che però alzano polvere. Non ragiona da difensore centrale e la linea milanista balla su questo equivoco”.

Musah 5.5: “Per correre, corre, ma dove va e che cosa fa? È questa la domanda che ci poniamo ogni volta che osserviamo Musah, giocatore generoso, però inconcludente”.

Adli 5: “Va bene che si era distorto una caviglia pochi minuti prima, ma sul gol di Muriel fa la figura dell’imbambolato, del pensionato che guarda i lavori in corso al cantiere”.

Reijnders 5: “Regista di un centrocampo asimmetrico, con angoli troppo stretti o troppo larghi. Il suo senso geometrico ne risente. Reijnders depotenziato, nessuna intuizione”.

Bennacer 6: “Entra all’ora di gioco, con il Milan sotto per 2-1. E con Bennacer la squadra ridiventa più logica, il giro-palla acquista un senso più compiuto. C’è bisogno del suo pragmatismo”.

Pulisic 6: “Vivace a intermittenza. Qualche bollicina nel primo tempo, l’assist per il 2-2 di Jovic nella ripresa, ma pure un tiro sballato che avrebbe potuto spendersi meglio”.

Giroud 6.5: “l suo gol lo segna, si spende nei duelli aerei, si nota per qualche sponda. A 37 anni è difficile chiedergli di più. Non è lui il problema di questo Milan smarrito”.

Loftus-Cheek 4.5: “Non trova la posizione tra centrocampo e trequarti. A suo modo è l’emblema dello spaesamento di fondo generato dal gioco fluido di Pioli nel primo tempo”.

Mister Pioli 5: “Ci aspettavamo che insistesse sulla linea del pragmatismo, ma nei primi 45 minuti è ritornato a inseguire le chimere di un gioco oggi insostenibile. Crollo finale”.

Atalanta-Milan, le pagelle di Tuttosport

Maignan 7 Un gol casuale, due imparabili e quel doppio intervento su Scalvini e Lookman al 31′ st che tiene vivo il Milan.

Calabria 5 Lotta su ogni fronte, il doppio giallo apre una crepa nelle certezze rossonere.

Tomori 5.5 Tiene in area, ma devia con sfortuna sul primo gol e perde il faccia a faccia con Miranchuk sul 3-2.

Theo Hernandez 5.5 Di nuovo centrale d’emergenza, dietro è troppo svagato. Meglio quando accelera in verticale.

Florenzi 6 Copre Theo nelle avanzate, sbaglia alcuni appoggi. Suo l’angolo dell’1-1.

Reijnders 5 Ordinato, ma troppo scolastico: si accontenta dell’appoggio ravvicinato. Mentre protesta per il fallo laterale assegnato all’Atalanta, Koopmeiners batte. E arriva il gol. Adli (43′ st) 5 C’è lui su Muriel nel 3-2. O, meglio, non c’è.

Loftus-Cheek 5 Molle nel rientro su Lookman sull’1-0, raramente si accende. Jovic (27′ st) 6.5 Prova a dare una sveglia come contro il Frosinone, non basta il secondo gol consecutivo ma è un segnale importante.

Musah 6 Nel primo tempo è ovunque, nella ripresa fatica. Però dà una mano importante.

Chukwueze 4 In attacco sbatte sull’atalantino di turno, in difesa prenda esempio da Giroud su come si copre l’avversario: De Ketelaere approfitta di una delle sue dormite per l’assist a Lookman. Bennacer (14′ st) 5.5 Segnali incoraggianti, gli serve tempo.

Giroud 6.5 Trova il gol dell’1-1, crea pericoli, si danna in copertura come un ragazzino.

Pulisic 6 Parecchie iniziative, dal suo cross la palla del 2-2.

All. Pioli 5 L’espulsione di Calabria può anche incidere, ma il Milan è parso slegato in troppi momenti. E nuovamente friabile dietro.

Atalanta-Milan, le pagelle del Corriere dello Sport

Maignan 7,5 Ha gli dei che l’assistono (De Ketelaere), poi Tomori non disorienta e lì non c’è aiuto che possa. La manona su Scalvini (6’ st) è decisiva ma è illegale su Scalvini e Lookman. Un mostro.

Calabria 5 È costretto a starsene dietro, perché nel vortice del Milan bisogna dare una mano all’unico centrale che c’è. Il rosso diventa decisivo.

Tomori 5 È da solo tra esterni che si inventano mestieri insoliti. Su Lookman è sfortunato, come lo era stato quando Ederson gli ha ricacciato la volée. E sul 3-2, sparisce.

Florenzi 5.5: “Il quarto di sinistra che va ad affiancare Reijnders in fase di palleggio. Poi torna dalle sue parti e ci sta assai meglio”.

Theo Hernandez 5.5: “Sta in mezzo (e non c’entra nulla), s’allarga, attacca: tante cose che sembrano persino troppe”.

Musah 6.5: “Di corsa, di sacrificio, andando ovunque”.

Adli s.v.: “Fregato da Muriel”.

Reijnders 6: “In cabina deve essere mancata la luce, perché la regia è pallida, almeno fino a quando Bennacer non va ad aiutarlo”.

Bennacer 6.5: “Non solo ritmo, non solo faccia tosta, ma pure un carattere che dà un senso alla giornata, almeno fino a quando non arriva Muriel”.

Pulisic 6.5: “I primi strappi diventano travolgenti, poi il ciclone si placa e resta normale. Ma le fiammate tornano e sistema il fiocco sul regalino per Jovic”.

Giroud 6.5: “È sublime sull’1-1 (come a Napoli, come in carriera), perché ha fisico e autorità. Butta via una chanche che gli offre (3’) st Loftus-Cheek ma gli succese (raramente) di essere imperfetto”.

Jovic 6.5: “Per regalarsi una illusione. Per dimostrare che sente la porta”.

Chukwueze 5: “È un’ombra che vaga senza avere una destinazione. L’uomo in meno”.

Loftus-Cheek 5.5: “Ederson gli sfila spesso al fianco, in una sfida che diventa impari e di acuta sofferenza”.

Mister Pioli 5.5: “Per codice, 4-3-3: poi è altro, Theo che esce, Florenzi che va al fianco di Reijnders, un’esagerazione che esclude dalla lotta scudetto”.

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