Ieri si è tenuto a Milano il consueto Gran Galà del calcio che ha visto premiati tre rossoneri, tutti rientrati nella Top 11 del campionato 2022/23 appena concluso: si tratta di Mike Maignan, premiato anche come miglior portiere del torneo, Theo Hernandez e Rafael Leao.
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Un bel riconoscimento per i tre giocatori e per tutto il Milan nonostante l’annata si sia conclusa solo con il quarto posto (raggiunto anche per via della penalizzazione della Juventus) ma fortemente rivitalizzata dal raggiungimento della semifinale di Champions League, persa poi contro l’Inter in un “dimenticabile” doppio derby europeo.
Le parole di Maignan
Il primo ad intervenire sul palco del Gran Galà è stato Mike Maignan che, come detto, è stato premiato anche come miglior portiere del campionato di Serie A 2022/23. L’estremo difensore francese ha superato la concorrenza di Onana, all’epoca portiere dell’Inter, e di Meret. Queste le parole di Maignan: “Cerco di dare tutto me stesso per aiutare la squadra. Da bambino si volevo fare l’attaccante. Per me essere attaccante era fondamentale, poi ho perso la scommessa e sono finito a fare il portiere”.
Per Maignan, non impeccabile contro il Borussia Dortmund in Champions, comincia un periodo delicato che sarà sicuramente condizionato dalle trattative per il rinnovo con il Milan. L’estremo difensore francese ha un contratto in scadenza nel 2026, ma il club di via Aldo Rossi avrebbe tutta l’intenzione di estenderlo aumentando anche lo stipendio dell’ex Lille che attualmente percepisce 2,8 milioni a stagione.
Le parole di Rafael Leao
Ad essere premiato come uno degli undici giocatori più “impattanti” dello scorso campionato è stato anche Rafael Leao, attualmente infortunato. L’attaccante portoghese oggi verrà sottoposto a nuovi accertamenti che sanciranno i tempi del rientro in campo, nei giorni scorsi Pioli si è lasciato sfuggire l’intenzione di riavere l’ex Lille tra i convocati per la sfida contro l’Atalanta di sabato prossimo. Queste le parole di Rafael Leao dal palco del Gran Galà del calcio: “Non mi sento un giocatore fatto, devo continuare a crescere. Grazie al Milan per avermi portato a questo livello. Il Milan è casa mia”.
Tutti i premiai al Gran Galà del Calcio
Migliore società: Napoli
Miglior giocatore: Victor Osimhen
Miglior allenatore: Luciano Spalletti
Top 11 maschile: Maignan, Di Lorenzo, Bastoni, Kim, Theo Hernandez, Barella, Calhanoglu, Lobotka, Kvaratskhelia, Osimhen, Leao
Top 11 femminile: Durante, Bottain, Wenninger, Linari, Minami, Grosso, Caruso, Greggi, Alves Da Silva, Chawinga, Haavi
Miglior arbitro: Daniele Orsato
Miglior giovane di Serie B: Giovanni Fabbian
