Pagelle Milan-Dortmund da Gazzetta, Corriere e Tuttosport: i voti

By Mario Labate -

Vediamo insieme i voti ei commenti di Milan-Psg stilati dai principali quotidiani sportivi italiani: Gazzetta dello Sport, Corriere dello Sport e Tuttosport. Qui le nostre pagine .

Milan-Dortmund, pagine de La Gazzetta dello Sport

Maignan 4,5: “Gli insoliti sospetti, parte prima. Bene in tutto su una giocata di Malen ma sul gol di Bynoe-Gittens pare spinto poco con le gambe e la posizione sull’1-3 è dubbia”.

Calabria 4,5: “Il fallo da rigore, il gol mancato di testa, la scelta sbagliata sull’1-2. Bynoe-Gittens lo punta spesso e lo depista”.

Thiaw 6,5: “Un brutto errore: entra su Malen e si fa saltare. Meglio con i piedi – il migliore dietro – e in recupero: brucia Bynoe-Gittens e si fa male. Non sarà breve”. (Dal 53′ Krunic 5,5)

Tomori 6,5: “Se San Siro avesse la pista, potrebbe correre i 200 a fine serata: sta bene, tiene Malen uno contro uno, anticipa. Partita solida… ed è l’unico che non si fa male”.

Theo Hernández 5: “Theo triste, forse nell’anima, di sicuro negli esiti: piatto, banale, non da lui. Un cross buono per Chukwueze ma anche una deviazione dietro da brividi”.

Adli 6: “Tutto Adli in 77 minuti. Pensa verticale e fa bene: bella palla per Giroud, arcobaleno per Chuk. Leggero dietro: una brutta persa, arriva due volte tardi sull’1-2”.(Dal 76′ Jović 6, 5)

Reijnders 5,5: “Paga regolare la luce: anche ieri, una palla illuminante (a Chukwueze). Il resto è alti e bassi, con un salvataggio in area ma troppa fatica se deve rincorrere”.

Chukwueze 6,5: “L’azione del rigore e il (bel) gol: ambo. Ottimo fino alle 22, poi cala, sfrutta la giocata di Reijnders e finisce il fiato”. (Dal 76′ Chaka Traorè sv)

Loftus-Cheek 5: “A Milano hanno fermato la metro per un pilastro danneggiato. Ecco, altra colonna deludente. Non sfrutta un contropiede e il meglio – palla a Jović – arriva tardi”.

Pulisic 5,5: “Tutto ma non apatico: prova molto, dà una gran palla a Calabria, tenta in sforbiciata. Spesso però si perde, manca la giocata, non trova il tempo per far male”.

Giroud 4,5: “Gli insoliti sospetti, lato B. Il rigore sbagliato è pesante e pare condizionarlo. Non si riprende mai, gira di testa da angolo (centrale) ma non è mai pericoloso”.

Mister Pioli 5: “Il Milan prima non trova la strada per la porta – ritmi spesso bassi – poi si sfalda. Contrappasso: ora deve tifare Borussia”.

Pagelle Milano-Dortmund da il Corriere dello Sport

Maignan 5,5: “Intuisce la direzione del rigore ma non riesce a salvare sul tiro di Reus. Va giù troppo lentamente sulla rete di Bynoe-Gittens. Su Adeyemi non perfetto nel piazzamento”.

Calabria 4: “Commette fallo da rigore su Bynoe-Gittens, ingenuo. Dopo dieci minuti compromette la partita dei rossoneri. Soffre maledettamente il giovane inglese. Si divora pure un gol. Serata storta”.

Thiaw 6: “Bravo e sfortunato. Vince il duello in velocità con Bynoe-Gittens ma si ferma per un problema muscolare lasciando il Milan in totale emergenza difensiva”. (Dal 53′ Krunić 5,5).

Tomori 6: “Chiusura efficace su Malen in un duello a campo aperto. Non perfetto quando il Borussia trova l’azione del nuovo vantaggio”.

Theo Hernández 5: “Meno propositivo rispetto al solito. Resta piuttosto frenato nella prima frazione di gioco. Dov’è il vero Theo?”.

Adli 5: “Va in affanno quando il Borussia spinge. Esce bene un paio di volte palla al piede ma è lento nei contrasti”. (Dal 76′ Jović 6)

Reijnders 5,5: “Macina chilometri, aiuta Adli nelle chiusure. Ma anche contro il Borussia non riesce a sbloccarsi in Europa. Avrebbe nelle corde anche qualche gol.”.

Chukwueze 7: “La miglior partita da quando è al Milan. Prima si procura il rigore, poi inventa letteralmente la rete del pareggio con una giocata nello stretto ascoltando i consigli di Bonera mandato da Pioli nel suo versante. (Dal 76′ Chaka Traorè sv).

Loftus-Cheek 5,5: “Torna titolare come contro il Psg ma la partita è diversa. Non è nella stessa condizione fisica.”.

Pulisic 5,5: “Con l’assenza di Leão tocca a lui comandare il versante sinistro, ripiega per dare una mano al centrocampo. A inizio ripresa tenta la girata volante”.

Giroud 4,5: “Dal dischetto fallisce e si dispera. L’errore lo condiziona fortemente per il resto della partita”.

Mister Pioli 5:  “Doveva essere la notte della svolta, lo è stato in negativo. Milan ancora una volta deludente. Qualificazione compromessa”.

Pagelle Milan-Dortmund da Tuttosport

Maignan 5: “Non sembra il solito: sull’1-2 ha poche responsabilità, ma non sembra reattivissimo, sull’1-3 battezza prima un angolo e viene beffato dal destro potente di Adeyemi”.

Calabria 4: “Serata da incubo: procura il rigore, ma è solo la prima volta che viene saltato secco da Bynoe-Gittens. Sull’1-2 sceglie di andare a chiudere e lascia solo il suo uomo, che segna. In più, a fine primo tempo sbaglia il possibile 2-1”.

Thiaw 5.5: “In difficoltà quando il Borussia parte in velocità, per fermare lo scatenato Bynoe-Gittens si fa male. Krunic (8’ st) 5: Entra a fare il centrale e il Milan va in bambola”.

Tomori 6.5: “È l’ancora di salvataggio della retroguardia rossonera, senza di lui il passivo sarebbe stato anche più pesante”.

Theo Hernandez 5: “Non ha la giusta ‘cazzimma’, trotterella”.

Reijnders 5.5: “Quando può verticalizzare, lo fa sempre, ma alla lunga si spegne”.

Adli 6: Ha visione di gioco, peccato solo che non vada oltre la seconda marcia”. (Dal 32’st. Jovic 6)

Loftus-Cheek 5.5: “Nella posizione di trequartista fisico alla Kessie aveva spaccato il Psg. Questa volta non incide: Emre Can lo soffoca e lui non emerge”.

Chukwueze 6.5: “Si aspettava un segnale dal nigeriano ed è arrivato nel momento più delicato del Milan. Il gol, una gemma, lo sblocca, peccato non basti”. (Dal 32′ st Chaka Traore sv)

Giroud 4: “Il rigore fallito dopo 5 minuti lo anestetizza e rimbalza contro Hummels per tutta la gara”.

Pulisic 5.5: “Non è Leao, ha più visione e tocco (vedi il cross che Calabria non concretizza), ma si accende troppo poco”.

All. Pioli 4.5: “Andamento sfortunato, ma l’ennesimo infortunio, i buchi nella fase difensiva e la manovra lenta non giocano in suo favore. E la qualificazione ora è una chimera”.

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