Matija Popovic

Il Milan ha bloccato Popovic: quando arriva e dove giocherà

Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, il Milan avrebbe bloccato Matija Popovic per il mercato di gennaio: manca ancora il sì definitivo del ragazzo che però dovrebbe arrivare già nelle prossime settimane. Popovic, in scadenza a dicembre con il Partizan, arriverà a parametro zero in rossonero dove si legherà almeno inizialmente al settore giovanile.

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Chi è Matija Popovic, la stellina del calcio serbo

Il Milan ha messo nel mirino Matija Popovic, una delle stelle nascenti del calcio serbo. Si tratta di un attaccante di soli 17 anni, nato a Belgrado il 18 gennaio 2006, che milita nel Partizan, la squadra più titolata della sua nazione. Popovic ha impressionato per le sue qualità di tecnica, velocità, dribbling e senso del gol, che lo rendono adatto a ricoprire diversi ruoli in attacco. Può infatti giocare come punta centrale, come trequartista o come esterno sinistro. Nella stagione precedente, ha realizzato 21 gol in 25 partite con l’Under-17 del Partizan, fornendo anche 5 assist. Ha debuttato anche con la maglia della nazionale serba Under-17, segnando due reti all’Italia agli ultimi Europei di categoria. (CONTINUA DOPO IL VIDEO)

Il Milan è arrivato prima di tutti

Il Milan ha avviato i contatti con il padre e procuratore del giocatore già nell’estate 2023, proponendogli un contratto quinquennale, fino al 2028, con uno stipendio di circa 300 mila euro a stagione, più bonus. Inoltre, ha offerto al Partizan una somma simbolica per il periodo di formazione, visto che il giocatore sarà svincolato a gennaio 2024. Il Milan ha anche presentato a Popovic un progetto sportivo allettante, basato sulla valorizzazione dei giovani e la partecipazione alle competizioni europee sia con la prima squadra che, almeno all’inizio, con la Primavara.

Gli ostacoli da superare per chiudere l’affare

Secondo l’edizione odierna de la Gazzetta dello Sport, a mancare a questo punto per la definizione della trattativa è l’ultimo sì di Popovic a sugellare l’accordo trovato tra le parti. L’ultima offerta del Milan sembra aver infatti convinto anche il padre agente che avrebbe apprezzato la serietà dei rossoneri nell’aver affondato il colpo con i giusti tempi e modi.

L’offerta del Milan per bruciare la concorrenza

Il club rossonero crede molto in Popovic e lo considera una possibile craque del futuro. Il giocatore, dal canto suo, ha espresso a familiari e amici il suo desiderio di vestire la maglia rossonera e di seguire le orme di altri grandi campioni serbi che hanno fatto la storia del Milan, come Savicevic, Boban e Stankovic. Matija Popovic è un profilo inizialmente cercato da Moncada e confermato anche da Vincenzo Vergine, nuovo responsabile del settore giovanile.

Non sarà il vice-Giroud

Per quanto Popovic rappresenti una potenziale craque per Geoffrey Moncada, verrà almeno inizialmente fatto crescere nella Primavera di Ignazio Abate al fianco ad altri talenti del calibro di Camarda. La dirigenza rossonera è consapevole della necessità di trovare un’alternativa a Giroud che, a 37 anni suonati, non può garantire continuità fino alla fine della stagione. Dall’altro lato Luka Jovic, che avrà due chance di riscattarsi contro Fiorentina e Frosinone, si è ad oggi rivelato un flop per Moncada e D’Ottavio che infatti continuano a seguire con attenzione i profili di Jonathan David del Lille, Akor Adams del Montpellier e Guirassy, ​​

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