Infortunio Rafael Leao, si allungano i tempi di recupero: il motivo e quando torna

LECCE, ITALY - NOVEMBER 11: Rafael Leao of Milan prior to the Serie A TIM match between US Lecce and AC Milan at Stadio Via del Mare on November 11, 2023 in Lecce, Italy. (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

L’infortunio muscolare riportato prima della sosta nel corso del 2-2 contro il Lecce terrà sicuramente Leao fuori dalla partita di sabato contro la Fiorentina e con ogni probabilità anche nel fondamentale match di Champions League contro il Borussia Dormund.

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La partita con i tedeschi sarà decisiva per le sorti dei rossoneri in Europa in questa stagione, affrontarla senza il proprio miglior giocatore sarà ancora più complicato, ma l’infortunio al tendine del ginocchio destro riportato da Leao suggerisce di non affrettare i tempi per non rischiare di peggiorare la situazione. Leao nel frattempo non ha risposto alla convocazione della nazionale portoghese e resterà a Milanello per iniziare il percorso riabilitativo che però è ancora nelle prime fasi.

Infortunio Leao: evitare ricadute

Rafael Leao potrebbe dunque tornare regolarmente in campo per la sfida contro il Frosinone oppure, ancora più probabile, per la sfida del 9 dicembre contro l’Atalanta. In sostanza, scrive Tuttosport, lo staff medico rossonero non vuole correre rischi con Leao poiché le possibilità di una ricaduta, che rischierebbe di allontanarlo dal campo per molto più tempo, è sensibilmente alta. Stefano Pioli e lo staff medico rossonero stanno seguendo da vicino le condizioni del portoghese che verrà continuamente monitorato in tutta la prossima settimana, la volontà del Milan è quella di non correre rischi inutili anche alla luce dei tanti problemi muscolari che hanno condizionato l’intera rosa nel corso di tutta questa stagione.

Un’eventuale altra ricaduta per Leao, oltre ad arrecare un danno serio a livello tecnico, rappresenterebbe l’occasione per alimentare nuove critiche nei confronti della preparazione atletica dello staff di Pioli, una situazione che nessuno a Milanello vorrebbe rivivere soprattutto dopo l’incontro avvenuto tra il tecnico e la dirigenza nelle scorsa settimana a Milanello. Anche per questo motivo i tempi di recupero di Rafael Leao rischiano di allungarsi spingendo Stefano Pioli a dover trovare soluzioni alternative per sostituirlo nelle prossime 2-3 partite.

Chi lo sostituirà

Con Leao fuori il primo indiziato a sostituirlo dovrebbe essere Noah Okafor, che come ruolo naturale è abituato a giocare sulla sinistra nel tridente. Un’altra possibilità per Pioli sarebbe quella di considerare l’ingresso di Chukwueze sulla fascia destra con Christian Pulisic, tra i più vivaci ad inizio stagione, dirottato sulla corsia mancina per colmare il vuoto lasciato dal fuoriclasse portoghese. Due soluzioni che il tecnico parmigiano prenderà senza dubbio in considerazione anche per calibrare le fatiche della prossima settimana, già decisiva per il percorso in campionato e Champions del Milan.

Anche Giroud assente in campionato

Tutti e tre i giocatori hanno disputato gare sottotono nell’ultimo mese e saranno chiamati a dare il massimo per sopperire all’assenza del giocatore più temibile all’interno della rosa milanista. In campionato, inoltre, nelle prossime due gare contro Fiorentina e Frosinone sarà assente anche lo squalificato Olivier Giroud: per sostituirlo Stefano Pioli dovrebbe concedere la maglia da titolare a Luka Jovic, altro giocatore alla ricerca di conferme. Un’altra possibilità sarà quella di schierare come prima punta il duttile Okafor, l’unico elemento della rosa in grado di giocare indistintamente sull’intero fronte d’attacco, che garantirebbe al Milan maggiore rapidità e meno punti di riferimento alle difese avversarie.