Il Milan sta vivendo un periodo tra alti e bassi ma la situazione di Stefano Pioli non è in bilico. La società per il momento conferma il tecnico e studia come metterlo nelle condizioni migliori di operare. Giorgio Furlani sta lavorando sul mercato per cambiare qualcosa in vista di gennaio, in particolar modo nella fase offensiva.
Il Milan sta vivendo un periodo tra alti e bassi ma la situazione di Stefano Pioli non è in bilico. La società per il momento conferma il tecnico e studia come metterlo nelle condizioni migliori di operare. Giorgio Furlani sta lavorando sul mercato per cambiare qualcosa in vista di gennaio, in particolar modo nella fase offensiva.
Da valutare Jovic
Innanzitutto verranno fatte delle valutazioni sugli attuali attaccanti, ovvero su Okafor e Jovic. Il primo è un giovane di prospettiva appena arrivato a Milano e difficilmente i rossoneri se ne priveranno così velocemente. Anche il prestito a gennaio è stato escluso, anche perché Pioli crede molto nella crescita del ragazzo in questa stagione. Diversa la situazione del serbo, che è giunto al Milan in prestito secco e quindi non ha un futuro in questo progetto tecnico. Qualora la Fiorentina trovasse un’altra soluzione di prestito, potrebbe farsi avanti l’ipotesi di un cambio di maglia già a gennaio. A quel punto Furlani dovrà andare a cercare un altro attaccante che possa alternarsi con Giroud.
Capitolo Giroud
Proprio Giroud sembra essere l’unico punto fermo tra i centravanti. Tuttavia il francese non potrà reggere fisicamente i tre impegni e già dalla prossima giornata dovrà stare fermo ai box per squalifica in seguito all’ultima espulsione. Jonathan David potrebbe essere l’acquisto giusto per Pioli, a vi sono alcuni aspetti da valutare. L’attaccante in questa stagione sta deludendo le aspettative, con numeri lontani da quelli dei campioni. Solo due gol e un assist in Ligue 1, ma proprio per questo motivo il Milan potrebbe sfruttare il prezzo in saldo. Inoltre i rossoneri tradizionalmente hanno buoni rapporti con il Lille, proprietario del cartellino. In passato, tra i tanti affari, Tiago Djalò, Rafael Leao e Mike Maignan.
Critiche per il giocatore
Tempi duri per David. Le sue prestazioni sono state critiche dalla stampa e dai tifosi, che lo hanno accusato di scarsa motivazione e di aver spinto la società a non capitalizzare dalla sua cessione la scorsa estate. Anche il suo allenatore, Jocelyn Gourvennec, ha ammesso di essere preoccupato per il suo stato di forma: “Non è al suo meglio, ha bisogno di ritrovare fiducia e serenità. Ha avuto un infortunio alla mano a gennaio, ma non è una scusa. Deve lavorare di più e fare meglio”.