Il Milan affronterà la Fiorentina e il Borussia Dortmund dopo la pausa internazionale. Due partite cruciali per i rossoneri e Stefano Pioli ha già in mente due diversi undici titolari.
Pioli sdoppia il Milan
Il Milan ha raccolto solo due punti nelle ultime quattro partite di campionato e dovrà riprendersi contro la Fiorentina sabato prossimo. A causa dell’infortunio di Rafael Leao e della sospensione di Olivier Giroud, sono previsti alcuni cambiamenti nell’undici titolare.
Come riporta l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport (vedi foto sotto), Pioli ha già in mente due undici titolari. Ha intenzione di schierarne di diversi in queste due partite, ovvero di affidarsi maggiormente all’esperienza contro il Dortmund.
Il piano contro la Fiorentina
Al rientro dalla sosta delle nazionali il Milan ospiterà a San Siro la Fiorentina, in un match valido per la tredicesima giornata di Serie A. Una partita che per i rossoneri riveste un peso specifico rilevante: sono già otto i punti di distanza dall’Inter prima in classifica. Ma al di là delle ambizioni di Scudetto, il Diavolo deve preoccuparsi anche e soprattutto della zona Champions. Il terzo posto al momento è occupato in solitaria dagli uomini di Pioli, che dovranno però necessariamente tornare a una media punti più alta per non avere brutte sorprese nei prossimi periodi.
Al Meazza arriva la compagine di Vincenzo Italiano, che con 20 punti in classifica ne ha solamente tre i meno dei rossoneri e questo riassume abbastanza bene la situazione. Nella speranza che l’acciacco di Tomori rimediato con l’Inghilterra non sia niente di grave, Pioli si affiderà alla difesa titolare, fatta eccezione per Florenzi che prenderà il posto di Calabria. Anche a metà campo dovrebbe vedersi il reparto che ha vinto e convinto in Champions contro il Paris Saint Germain: Musah, Reijnders e Loftus-Cheek in posizione più avanzata (trequartista atipico).
Davanti pesano l’infortunio di Leao e l’assenza per squalifica di Giroud: ecco allora che si profila un’altra occasione dal primo minuto per Chukwueze, che giocherà sulla destra mentre verrà dirottato a sinistra Pulisic. Davanti la punta mobile sarà Okafor: l’attaccante svizzero torna a fare il centravanti dopo gli ultimi esperimenti (convincenti) a inizio stagione.
Probabile undici del Milan contro la Fiorentina (4-2-3-1): Maignan; Florenzi, Thiaw, Tomori, Hernandez; Musah, Reijnders; Chukwueze, Loftus-Cheek, Pulisic; Okafor.
Il piano contro il Borussia Dortmund
A pochi giorni di distanza dalla Fiorentina, per il Milan ci sarà un altro impegno ancora più importante. A San Siro infatti arriverà – martedì 28 novembre – il Borussia Dortmund per il quinto turno del girone di Champions League. I rossoneri hanno rilanciato pienamente le ambizioni di qualificazione dopo il successo interno contro il Psg, ma sarà nei prossimi due match che si deciderà tutto. Con due vittorie contro i tedeschi e contro il Newcastle il Diavolo sarebbe matematicamente sicuro della qualificazione, ma troppi calcoli potrebbero nuocere. Una vittoria a San Siro contro il Borussia sarebbe un atto di forza importante che proietterebbe con decisione Leao e compagni verso gli ottavi di finale.
In Champions dovrebbe tornare Calabria dal primo minuto titolare sulla corsia destra della difesa: il capitano rossonero non ha potuto rispondere alla convocazione di Spalletti per un problema fisico ma dovrebbe essere pianamente recuperato per l’appuntamento europeo. A centrocampo potrebbe esserci Krunic al fianco di Reijnders e dietro a Loftus-Cheek trequartista: il bosniaco prenderebbe il posto di Musah. Davanti ci sarà Giroud e alle sue spalle Pulisic e uno tra Leao e Okafor: il portoghese punta al rientro proprio nel big match contro il Borussia.
Probabile undici del Milan contro il Dortmund (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez; Krunic, Reijnders; Pulisic, Loftus-Cheek, Okafor (Leao); Giroud.
L’infortunio di Tomori
Gareth Southgate ha finalmente dato a Tomori la possibilità di esordire in una partita competitiva. Il difensore del Milan è stato costretto a giocare come terzino sinistro e questo non ha reso le cose facili. Dopo soli 45 minuti è stato sostituito.
Tuttavia, come riporta la Gazzetta dello Sport questa mattina, la sostituzione non è avvenuta a causa della sua prestazione. Al contrario, l’ex Chelsea ha ricevuto due colpi alla caviglia destra e non ha potuto continuare. Oggi dovrebbe sottoporsi a ulteriori accertamenti, se necessari.
Il Milan è in attesa di aggiornamenti sulle sue condizioni, visto che ha già una crisi di infortuni in difesa. Tomori è stato un giocatore fondamentale dall’inizio della stagione e i rossoneri sperano che i colpi non abbiano causato danni, ma solo fastidi.
L’Inghilterra ha finito per vincere la partita per 2-0, nonostante una prestazione piuttosto scarsa da parte di tutta la squadra. La prestazione di Tomori, quindi, non va giudicata troppo seriamente, soprattutto perché ha giocato come terzino sinistro.
