La redazione di SempreMilan ha intervistato il giornalista inviato di Sky Sport Manuele Baiocchini, ecco le sue parole prima dell’ultima gara persa dal Milan in casa contro l’Udinese:
Come giudichi l’inizio di stagione del Milan, con le sette vittorie viziate dagli scarsi risultati in Europa e negli scontri diretti?
“In campionato è stato un buon inizio anche perché il Milan, in 10 partite, ha già affrontato 5 big del calcio italiano. E 3 di queste 5 partite le ha giocate in trasferta contro Roma, Inter e Napoli. Gli rimane solo da affrontare l’Atalanta tra le grandi d’Italia. E quindi avrà un calendario più morbido e la possibilità di fare più punti nelle ultime 9 del girone d’andata. Per questo ritengo positivo il cammino del Milan in campionato. In Champions poteva fare certamente di più. 2 punti e zero gol fatti sono troppo pochi, nonostante la difficoltà nel girone”.
Ti aspetti che il Milan sia attivo nel mercato di gennaio e quali saranno le priorità la prossima estate?
“Per gennaio Pioli ha chiesto un difensore centrale e credo che arriverà visto che il reparto è in piena emergenza dopo gli infortuni di Kalulu e Pellegrino, oltre a quello di Caldara. Per l’estate, il grande obiettivo sarà prendere un centravanti titolare”.
Pioli continua a godere della fiducia della dirigenza e della proprietà, a che punto pensi che possa cambiare? Ci saranno riflessioni a fine stagione?
“Gli allenatori sono sempre sotto esame. Pioli, come altri. Quando alleni un grande club sei consapevole che non puoi mai sentirti sicuro di poter rimanere su quella panchina su tutta la stagione. Bastano poche partite perse, o sbagliate, per fare in modo che anche l’allenatore più vincente possa rischiare la panchina”.
Crede che il Milan come squadra sia più forte o più debole rispetto alla scorsa stagione, considerando anche la nuova impostazione tattica del 4-3-3?
“Credo che il Milan sia molto più forte dello scorso anno. È partito Tonali ma sono arrivati tanti giocatori di grande valore. Pioli ha molte più possibilità di scelta rispetto allo scorso anno e molta più qualità nella rosa”
Quale potrebbe essere una stagione di successo per i rossoneri? Vincere un trofeo è un requisito?
“Il requisito minimo sarebbe arrivare di nuovo tra le prime quattro per partecipare il prossimo anno alla super Champions League. Poi è chiaro che a un club così importante come il Milan non possa bastare questo. Sarebbe importante confermarsi in Europa e anche vincere una Coppa Italia consentirebbe al club di riassaporare un bel successo dopo lo scudetto”.