Come riporta La Gazzetta dello Sport, negli ultimi anni il Milan non è riuscito ad acquisire un affidabile vice-Theo Hernandez. Il primo, nell’ordine, è stato Diogo Dalot arrivato in prestito dal Manchester United, lui destro puro è stato adattato a sinistra da Pioli come avvenuto quest’anno con Alessandro Florenzi. Discorso diversi invece per Fode Ballo-Touré, che non ha mai dato le giuste garanzie nonostante il ruolo fosse il suo.
Miranda è il nome giusto
Giorgio Furlani, Geoffrey Moncada e Antonio D’Ottavio puntano a risolvere questo problema e hanno un nome cerchiato in rosso in cima alla loro lista: Juan Miranda. Il Milan ci ha provato in estate quando Alexis Saelemakers era a un passo dal club andaluso, ma alla fine non se ne è fatto nulla.
I discorsi per arrivare al laterale spagnolo sono stati rinviati alla prossima estate o a gennaio, ma i rossoneri hanno continuato a lavorare nell’ombra. Il contratto di Miranda scade a giugno e lui non ha intenzione di rinnovarlo, quindi ingaggiarlo a parametro zero sarebbe un’opportunità per il Milan, a maggior ragione perché il giocatore ha già fatto capire che gradirebbe la destinazione.
Offerta già a gennaio
Per bruciare la concorrenza, però, Furlani e Moncada potrebbero tentare la mossa già a gennaio. Per una cifra di 3 milioni di euro, il Betis potrebbe lasciare partire Miranda perché la squadra della Liga sa di avere un giocatore che potrebbe andarsene gratis.